Risparmiare denaro è una pratica sempre più utilizzata da tanti italiani per mettere da parte dei soldi che possano servire per fronteggiare acquisti imprevisti o importanti. Ci sono diversi trucchi che possono essere utilizzati per mettere da parte un “gruzzoletto”: uno di questi è il kakebo, il metodo giapponese per risparmiare.

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Il kakebo non è altro che un metodo per pianificare

Il kakebo non è altro che un metodo per pianificare ed organizzare nella maniera più consapevole possibile il budget familiare.

Infatti, è un libro dei conti che aiuta ad ordinare e tenere sotto controllo le entrate e le uscite, calcolando le spese in base ad un ordine di priorità. È risaputo che segnare tutte le spese che vengono compiute in un certo periodo aiuti a tenere sotto controllo le uscite di denaro superflue: il kakebo, in pratica, è un libro su cui riportare ogni giorno le spese, le entrate, le abitudini familiari e lo stile di vita della propria famiglia.

L’agenda, infatti, si divide in mesi e, a sua volta, in settimane

L’agenda, infatti, si divide in mesi e, a sua volta, in settimane: è possibile segnare ad inizio mese tutte le entrate e le uscite previste e quanto si vorrebbe risparmiare.

Ogni giorno, dunque, si dovranno segnare le entrate e le uscite di denaro effettive. Le uscite di denaro dovranno essere indicate secondo un ordine di priorità. Si distinguono, infatti, in spese fisse (canone di affitto, rata del mutuo o bollette) e le altre spese:

beni di prima necessità (cibo, trasporto e salute);
optional (tempo libero);
cultura;
spese impreviste.

A fine mese si possono annotare le proprie riflessioni sugli eventuali miglioramenti da mettere in atto.

Il metodo kakebo oltre ad aiutare a risparmiare e gestire le spese senza stress, aiuta anche la propria disciplina in modo da evitare di fare acquisti inutili. Inoltre, invita a riflettere a fine mese sulle entrate e le uscite di denaro che si sono avute in modo da applicare subito dei correttivi al proprio stile di vita.