La carta revolving può essere la soluzione giusta per chi ha bisogno di fare un acquisto e necessità di ripagare in contanti. Ma che cos’è la carta revolving e come funziona?
In questa circostanza sarà l’istituto di credito al quale ci siamo rivolti a concederci la somma necessaria, tramite proprio la carta revolving debiti e noi potremo restituire in un unica soluzione o a rate, ovviamente pagando anche gli interessi.
Basta fare un giro sul web per capire che quasi tutti gli istituti di credito offrono questo tipo di soluzione ai propri clienti.
Oggi vi parleremo di Carta Attiva ovvero la carta revolving di Agos.
Questa mette a disposizione una linea di credito iniziale, da rimborsare in rate mensili; le rate restituite vanno a ricostituire la riserva di denaro, che sarà utilizzabile per altre spese.
Chi lo desidera può anche rimborsare l’importo utilizzato in un’unica soluzione, dal momento che Carta Attiva è disponibile anche nella versione a saldo.
Con Carta Attiva è possibile prelevare fino a 250 euro al giorno presso i bancomat convenzionati. Inoltre è possibile richiedere gratuitamente un anticipo contanti e ricevere direttamente sul conto corrente un bonifico pari anche all’intera disponibilità della Carta Attiva.
Tasso di interesse da considerare
Ogni istituto applica condizioni differenti e può richiedere, ad esempio, l’apertura di un conto corrente per poter ricevere la carta di credito revolving; in altri casi, può essere sufficiente dimostrare il possesso di immobili oppure un flusso di denaro derivante da affitti, assegni e altri entrate. In alternativa, la banca può richiedere la garanzia di una terza persona per emettere la carta di credito.
Il tasso carta revolving è più alto rispetto alla maggior parte dei prestiti personali ed è importante prima di effettuare un acquisto calcolare quale sarà il costo totale effettivo dell’operazione.
Andranno a sommarsi agli interessi eventuali spese di incasso rata e commissioni di utilizzo, che è meglio conoscere e devono essere riportate nel contratto.
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