Al giorno d’oggi stipulare un’assicurazione sanitaria è sempre più frequente. Ma di cosa si tratta e quali sono gli elementi da valutare quando se ne stipula una?

Una polizza sanitaria non è altro che un’assicurazione che protegge colui che la stipula in caso di problemi di salute, dovuti ad un infortunio o a malattia. Oggi ci sono molte alternative tra le assicurazione online oppure avvalersi di un consulente che possa aiutarci a scegliere.

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Esistono diversi tipi di polizze sanitarie:

classica, che copre i costi sostenuti per esami diagnostici, le cure, i ricoveri in ospedale e l’acquisto di eventuali farmaci
infortunio, che copre le spese relative alla diagnostica e alle cure in caso di infortunio
per assistenza domiciliare, che prevede la copertura dell’assistenza domiciliare per chi ha avuto un incidente o si è ammalato
per invalidità permanente, che paga un indennizzo a colui che ha subìto un’invalidità permanente
dentistica, copre le spese sostenute dal dentista
viaggio, prevede la copertura sanitaria limitatamente a quando si è all’estero

Quindi, dopo aver scelto il tipo di assicurazione sanitaria, ecco cosa valutare quando se ne stipula una:

la propria attività lavorativa e il proprio stile di vita: una polizza per l’assistenza domiciliare è l’ideale quando si è lontani da casa e non si ha qualcuno che possa badare a se quando si diventa più anziani; se si fa un lavoro rischioso, invece, può essere opportuno stipulare un’assicurazione sanitaria incidente
l’età, spesso il limite per molte compagnie per poter stipulare un’assicurazione sanitaria sono i 55 anni (quindi bisogna far attenzione soprattutto se si hanno più di 65 anni)
i servizi aggiuntivi, oltre alla copertura delle spese per la cura, nella polizza possono essere indicati altri servizi (come la copertura in caso di trattamenti medici scorretti o negligenti)
il massimale, in base a questo varierà il costo della polizza assicurativa

Inoltre bisogna valutare anche le modalità con cui viene erogata la copertura prevista dall’assicurazione sanitaria: alcune assicurazioni pagano direttamente la struttura sanitaria mentre altre prevedono un anticipo delle spese da parte dell’assicurato, che sarà rimborsato in un secondo momento dalla compagnia.