Negli shop online o nei negozi, nelle attività e presso i professionisti che espongano il logo della rana arancione, è possibile pagare con Dilapay, vale a dire dilazionando il pagamento in rate mensili senza interessi.
Per usare Dilapay
Per usare Dilapay è necessaria solo una carta di credito ma non servono buste paghe e non risulta presso la Centrale dei rischi bancaria.
Una volta effettuato il pagamento con la carta di credito, l’azienda che riceve il pagamento accede alla piattaforma Dilapay e inserisce i dati della carta di credito, cellulare, email e codice fiscale del cliente che vuole dilazionare il pagamento.
La piattaforma verifica se la carta di credito è attiva. Se il controllo va a buon fine, l’azienda aderente decide se e come attivare la dilazione di pagamento.
La prima rata è immediatamente addebitata sulla carta del cliente. Le rate successive saranno addebitate nei primi giorni del mese al cliente mentre il pagamento verrà accreditato direttamente sul conto corrente dell’azienda.
Per il cliente non ci sono interessi da pagare; l’unico costo a carico dell’azienda aderente è la commissione del 2,9% sul valore della rata e un costo fisso di 0,60 euro a rata.
In pratica Dilapay è vantaggioso sia per i clienti
In pratica Dilapay è vantaggioso sia per i clienti, dato che aumentano il proprio potere di acquisto e potranno permettersi acquisti che normalmente sarebbe stato più difficile sostenere, sia per le aziende che incrementano il proprio fatturato e vedranno ridotti gli episodi di “abbandono del carrello” sullo shop online o di mancato acquisto “perché costa troppo”.
Al giorno d’oggi è possibile pagare diversi servizi online con Dilapay come Netflix, che utilizza il pagamento ricorrente su carta di credito. Ma utilizzano il servizio anche diverse compagnie telefoniche che vendono telefoni con addebito su carta di credito fino a 24 mesi (come Vodafone).
Nei negozi fisici basta solo cercare il logo della rana arancione o il talloncino che indica che si può pagare in rate.
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