Speculazione, che cos’è



Speculazione




In finanza si sente spesso parlare di “speculazione” che, secondo la definizione dell’enciclopedia Treccani è “un’operazione commerciale intesa a conseguire un guadagno in base alla differenza tra i prezzi attuali e quelli futuri previsti”.

Di conseguenza è uno speculatore quella persona che compie operazioni di commercio allo scopo di trarre profitto dalle variazioni dei prezzi di mercato durante gli investimenti finanziari.

Speculazione è un termine molto usato anche in Borsa

Speculazione è un termine molto usato anche in Borsa, in relazione ai titoli: quando cioè un titolo viene comprato ad un certo prezzo per poi essere rivenduto ad un altro, ovviamente con lo scopo di ricavarci un guadagno (questa è la cosiddetta speculazione al rialzo).




L’obiettivo degli speculatori di Borsa è infatti quello di accaparrarsi un titolo ad un costo basso per poi rivenderlo ad un prezzo decisamente più alto.

I prezzi del titolo tendono ad aumentare se questo fa riferimento ad un prodotto molto richiesto o molto raro. Viceversa i prezzi del titolo tendono a diminuire se nessuno lo vuole oppure se tutti lo vogliono vendere.

Di conseguenza, chi specula è interessato a operare in mercati che presentano grandi oscillazioni nei prezzi, ad esempio quello delle materie prime dove i prezzi dei beni variano continuamente (a differenza dei mercati tedeschi che sono molto stabili e nessuno specula sui titoli).

Esiste poi anche la speculazione al ribasso

Esiste poi anche la speculazione al ribasso quando si vende un titolo o un bene al prezzo attuale con l’obiettivo di riacquistarlo in futuro ad un prezzo inferiore.

Oltre che nell’ambito della finanza e della Borsa, può esserci anche la speculazione edilizia che consiste nell’attività di acquisto di edifici e di immobili che poi verranno venduti in tempi successivi con lo scopo di guadagnare la differenza di prezzo tra le due operazioni.

Spesso gli speculatori acquistano terreni in aree non edificabili sperando che, una volta cambiati i piani regolatori, queste zone diventino edificabili e ci si potranno costruire sopra edifici da rivendere per avere dei guadagni vantaggiosi.
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