Cambio gestore telefonico, come si fa



gestore




Fra le spese che una persona o una famiglia deve sostenere mensilmente ci sono anche quelle connesse al gestore telefonico, fisso o mobile. Quando la tariffa con quel gestore non è più conveniente oppure non si è più soddisfatti di quanto viene offerto, è possibile procedere al cambio gestore e pagare di meno.

Vediamo come si fa.

Cambiare gestore di telefono fisso richiede una procedura relativamente veloce e i costi da sostenere generalmente riguardano solo la chiusura della linea. Eventualmente potrebbero essere previsti altri costi (presenti sul contratto) nel caso in cui si decida di fare il cambio di gestore telefonico prima di un certo tempo stabilito. Nel caso che invece riceviate telefonate da call center che vi propongono cambi, valutate sempre bene e se sono troppo frequenti potete iscrivervi al registro delle opposizioni.

Per effettuare il cambio gestore telefonico

Per effettuare il cambio gestore telefonico bisogna semplicemente contattare il nuovo operatore, richiedendo di mantenere (se si vuole) lo stesso numero. Quindi comunicare il codice di migrazione che permette di identificare la propria utenza.

Il cambio gestore telefonico può avvenire sia telefonicamente che online, in base alle proprie esigenze. Basterà semplicemente firmare e spedire la documentazione richiesta e riconsegnare eventuali apparecchiature (telefoni, modem) nei termini stabiliti.

Per quanto riguarda le tempistiche, il nuovo gestore è tenuto ad attivare la linea entro 10 giorni dalla richiesta del cliente; mentre sono 30 i giorni massimi di preavviso per la cessazione del contratto che un operatore può richiedere ai propri utenti.

La procedura per cambiare gestore telefonico mobile è ancora più veloce e, con la portabilità del numero, si potrà tranquillamente mantenere il proprio numero di telefono.

In questo caso basterà chiamare telefonicamente o recarsi nel negozio della compagnia telefonica presso cui si vuole passare. L’operatore illustrerà tutto ciò che si deve fare ma è importante avere a portata di mano carta d’identità, codice fiscale e Sim.

Con queste informazioni si potrà redigere il nuovo contratto che andrà firmato.

A questo punto il passaggio avverrà entro 24 ore ma, considerando la portabilità, potrebbe volerci qualche giorno in più.

Non appena la vecchia SIM non sarà più funzionante, vorrà dire che il cambio gestore telefonico mobile è avvenuto con successo.
[smiling_video id=”396333″]


[/smiling_video]


Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%





Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.