Milano è una città attiva, dinamica e multiculturale, in grado di attrarre non solo tantissimi turisti da tutto il mondo, ma anche lavoratori e professionisti che scelgono di stabilirsi nel capoluogo lombardo al fine di aumentare le proprie opportunità professionali. Tutto questo fa sì che a Milano e nell’hinterland non manchino papabili affittuari e acquirenti di immobili abitativi.

Per riuscire ad attrarre le persone giuste è indispensabile, oltre che promuovere l’immobile attraverso i canali più idonei, stabilire un prezzo di vendita o di affitto che sia in linea con i prezzi di mercato e con le caratteristiche dell’abitazione.

L’andamento prezzi case Milano, il quale può essere tenuto facilmente sotto controllo anche online, mostra, negli ultimi nove mesi, una prepotente curva ascendente che ha portato i prezzi medi a salire del 2,7%; curva che ha però rallentato nell’ultimo trimestre, il quale ha registrato un modesto +0,1%. La vitalità del mercato immobiliare del capoluogo lombardo ha portato i prezzi medi degli immobili a 3.192 € al metro quadro per le case e a 5.062 € al metro quadro per gli appartamenti.

Per quanto riguarda gli affitti, calcolati su base annua, il prezzo al metro quadro è invece attualmente di 221 € per le case e 247 € per gli appartamenti.

Niente male, direte voi. Prima di farvi prendere dall’entusiasmo e di iniziare a calcolare a quanto, in base a questi dati, potreste vendere o affittare la vostra casa milanese, fermatevi un momento e chiedetevi: in che modo la zona in cui si trova e lo stato di conservazione potrebbero modificarne il valore?

Prezzi di mercato e valore reale: che cosa cambia

Il mercato immobiliare è soggetto a continue oscillazioni derivanti, tra le altre cose, dall’inflazione, dal rapporto tra domanda e offerta, e dai fattori macroeconomici. I valori degli immobili risultano inoltre molto differenti in base all’area geografica nella quale si trovano. A influenzare questo aspetto non è solo la regione o la provincia, ma persino il quartiere. Ciò significa che un appartamento nel pieno centro di Milano risulterà, secondo i valori di mercato, molto più costoso rispetto a uno situato, ad esempio, a Quarto Oggiaro o a Calvairate.

Questa regola generale deve però fare i conti con lo stato reale dell’immobile. Un piccolo e vecchio monolocale mai ristrutturato a Porta Genova, magari con bagno esterno e privo di riscaldamento, potrebbe ad esempio avere un valore inferiore rispetto a uno della stessa metratura, ristrutturato di recente e dotato di tutti i comfort, situato a Portello.

Altri aspetti che possono influenzare in modo decisivo il valore finale di una casa a Milano sono il numero di locali presenti, il livello di efficientamento energetico, la presenza di garage e parcheggi privati, e via dicendo.

Valutare da soli l’impatto che tutti questi elementi possono avere sul prezzo della casa non è certo semplice; per questo è preferibile ricorrere alla valutazione immobiliare.

In che cosa consiste la valutazione immobiliare

La valutazione immobiliare, effettuata da esperti del settore, ma anche da sofisticati software di intelligenza artificiale, è un’attività che, prendendo in considerazione tutte le caratteristiche fondamentali dell’immobile e quelle della zona nella quale si trova, ed effettuando una comparazione con il mercato immobiliare locale, consente di conoscere il valore reale di una casa, un appartamento o qualsiasi altro immobile di proprietà.

Chi desidera ottenere una prima stima in tempi rapidi, può ricorrere alla valutazione online. Facilissima da eseguire, richiede semplicemente di compilare un form, inserendo tutti i dati relativi alla casa, e di indicare l’indirizzo e-mail al quale si desidera ricevere il report. L’applicazione esegue tutti i calcoli in tempi davvero rapidi e offre immediatamente una stima quanto più possibile attendibile del valore dell’immobile.

Una volta ottenuta questa prima valutazione, è possibile fissare un appuntamento con un esperto immobiliare, il quale provvederà, tramite sopralluogo, ad affinare ulteriormente il risultato, prendendo in considerazione criteri non esaminati dal software, come le reali condizioni dell’edificio e ulteriori caratteristiche della zona. Terminato il sopralluogo, il professionista stilerà un rapporto dettagliato e potrà includere, se necessario, un piano di vendita personalizzato.