L’indicatore della situazione economica equivalente, chiamata comunemente Isee, serve per valutare se si può accedere e avere diritto ad una serie importante di agevolazioni e detrazioni.
Presentare la richiesta Isee è abbastanza facile, bisogna infatti compilare il Dsu, ovvero il documento sostitutivo unico. Per portare a termine in maniera corretta tale operazione, però, dobbiamo essere in possesso di alcuni dati senza i quali non potremmo procedere alla nostra richiesta isee. Nello specifico si tratta della giacenza media dei conti correnti intestati ai vari componenti del nucleo familiare, il patrimonio immobiliare posseduto dai componenti della famiglia, oltre ovviamente al reddito di ciascun membro della famiglia.
La nostra richiesta isee potrà essere inoltrata in diversi modi, il più veloce e semplice è quello di
utilizzare gli appositi canali internet. Per presentare l’istanza d’Isee online basta accedere al portale
Inps, ovviamente essendo in possesso dei requisiti, accedendo al servizio Isee online Inps, o in alternativa recandosi al Caf o dal commercialista di fiducia.
Isee agevolazioni universitarie e fiscali: ecco cosa fare
Rientrando in certi limiti potremo avere accesso ad una serie importanti di agevolazioni fiscali. Ad
inizio di ogni anno accademico agli studenti universitari viene richiesto di presentare l’Isee.
Non superando il limite, che può variare di anno in anno, si avrà accesso ad una serie di agevolazione.
In primis la riduzione o l’esenzione completa dal pagamento delle tasse universitarie. Inoltre l’Isee sarà
utilizzato per stabilire se si può ottenere la borsa di studio e in quale fascia di reddito si rientra, per il
calcolo delle tasse.
Molte famiglie italiane, prima dell’inizio dell’anno scolastico, presentano l’Isee scuola per verificare se si
è in possesso dei requisiti per avere una detrazione o l’esenzione completa dal pagamento dell’asilo
nido, dal servizio di mensa scolastica o l’accesso al bonus libri.
Commenta per primo