Fare un’ assicurazione sulla vita può essere conveniente, ma cosa succede se si salta una rata? È opportuno considerare che ci sono scadenze specifiche da rispettare e che se non si rispettano tali scadenze si rischia di perdere la polizza. Vediamo nello specifico cosa succede se si manca una rata e come poter correre ai ripari per mantenere l’assicurazione vita.
Saltare una rata dell’assicurazione vita: le conseguenze
Sostanzialmente, se non si paga una rata (nemmeno in ritardo), l’assicurazione vita non sarà più a propria disposizione e, di conseguenza, non si è più assicurati. Nello specifico, l’assicurazione ha effetto dalle ore 24 del giorno indicato all’interno della polizza fin quanto il premio o la prima rata sono stati pagati. Se non si andrà a pagare la tassa assicurativa, l’assicurazione sarà sospesa dalle ore 24 del 15° giorno dopo la scadenza e riprenderà dal giorno del pagamento.
Si può dedurre che si hanno circa quindici giorni per poter versare il premio e non risultare in ritardo. Ovviamente, se non si versa il premio entro tali giorni si potrà incorrere a pagamenti ulteriori e penali da corrispondere per poter rientrare nella polizza.
I pagamenti andranno effettuati, naturalmente, presso l’agenzia con cui si collabora e il contratto risulterà risoluto se l’assicuratore non agisce per riscossione entro sei mesi da quanto il premio o la rata in questione sono scaduti.
Detto questo, nella maggior parte dei casi saltare una rata significa perdere la polizza assicurativa. Ad
ogni modo, è opportuno controllare tutte le clausole contrattuali dell’assicurazione vita che è stata da
noi aperta. Ogni agenzia o società con cui si collabora avrà le proprie clausole da rispettare e non
sempre si hanno le stesse scadenze per ogni compagnia assicurativa.
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