Sempre più italiani utilizzano la carta revolving. Il funzionamento carte revolving è abbastanza semplice, queste possono essere utilizzate come le carte di credito classiche, ma la differenza sta appunto nel pagamento a rate mensili delle somme prelevate.
Esistono tantissime possibilità e tipologie di carte revolving tra queste vi presentiamo oggi quella proposta da unicredit.
Con questa sarà possibile rimborsare tutte le spese effettuate nel mese in rate mensili di minimo 50 euro ad un tasso di interesse fisso ovvero il TAN 13,90%.
Come funziona la carta revolving
Ogni rata è formata da una quota capitale e dal tasso carta revolving ovvero una quota interessi maturati nel mese di riferimento e per ogni rata rimborsata la quota capitale va a ripristinare il plafond della carta nei limiti di disponibilità della stessa per gli acquisti successivi.
In base al carta revolving debiti residui in essere di mese in mese è previsto l’addebito di una rata minima di rimborso.
Nel caso in cui siano presenti delle operazioni di rateizzazioni al momento della variazione della modalità di rimborso, ti sarà addebitato sul conto di regolamento della carta l’intero importo residuo delle rateizzazioni nonché la prima rata della modalità di rimborso revolving relativa a tutte le operazioni effettuate nel mese di riferimento.
Ad esempio
Di seguito un semplice esempio per comprendere le modalità di rimborso con la carta revolving di Unicredit.
TAN fisso 13.90%, TAEG 14.82% calcolato su un utilizzo di 1.200 euro con rata di 100 euro fino a quando il debito residuo è superiore a 1.000 euro, rata di 50,00 euro quando il debito residuo è inferiore a 1.000 euro.
In questa circostanza il totale degli interessi sarà di 164,51 euro e di conseguenza l’utente restituirà una somma di 1.364,51 euro.
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