Con la Carta Carburante, possiamo beneficiare di alcuni vantaggi. Quali sono nello specifico? Negli ultimi tempi, sono in tanti a cercare delle informazioni a riguardo. Perché è così vantaggiosa? Come funziona e a chi tornerà di certo utile? Ve ne parliamo.

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A cosa serve la Carta Carburante?

Nel momento in cui viaggiamo molto per lavoro, dovremo affrontare dei costi non da poco. È del tutto naturale: i costi per dormire fuori, per la benzina, per il cibo. Di conseguenza, dobbiamo tenere la gestione di ogni spesa, per poterla scaricare dalle tasse. In questo può venirci in aiuto la carta carburante, una speciale funzione che tiene il conto di quanto paghiamo di benzina durante i nostri spostamenti lavorativi.

La carta, nello specifico, può essere utilizzata dalle aziende, dai privati, dai liberi professionisti: da chiunque abbia bisogno di tenere la contabilità dei viaggi di lavoro per potere scaricare dalle tasse gli sgravi fiscali. Un aiuto, dunque, non solo economico, ma anche e soprattutto gestionale, poiché terrete sempre traccia di tutti i vostri pagamenti.

Cosa sapere sulla Carta Carburante

Ci sono due diverse tipologie di carta carburante. Vi abbiamo parlato della carta di credito carburante, che è sì utile, ma che non prevede esclusivamente questa funzione. Vi è anche un’altra carta, nota con il termine di carta carburante pura. Quest’ultima abilita esclusivamente la funzione per il carburante e la potrete utilizzare, dunque, per pagare il rifornimento di benzina.

È una carta prevalentemente rivolta a chi ha una flotta aziendale alle proprie dipendenze. Come azienda, infatti, potrete gestire molto più facilmente questo aspetto, semplicemente richiedendo l’estratto conto elettronico di tutte le carte carburanti pure che avrete rilasciato ai vostri dipendenti aziendali. Inoltre, essendo una carta unica, non ci saranno contestazioni durante la dichiarazione dei redditi, poiché l’ammontare e le spese saranno accurate e certe.