Con la sentenza n. 25021 del 10 ottobre 2018, la Corte di Cassazione ha dichiarato che le spese di sponsorizzazione sportive rientrano tra le spese di rappresentanza dell’impresa, in quanto volte ad accrescerne il prestigio e, dunque, sono deducibili nei limiti della legge. Queste spese di sponsorizzazione non sono altro che pubblicità volta alla promozione dell’immagine o dei prodotti del soggetto erogante mediante una specifica attività del beneficiario (concessione di spazi pubblicitari, apposizione logo o marchio di un prodotto sulle divise da gara e da allenamento o assunzione da parte del team del nome della società sponsor) e quindi, sono totalmente deducibili.

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Sponsorizzazione, quando si può detrarre dalle tasse?

Il lavoratore autonomo o l’imprenditore che versano denaro o forniscono servizi ad associazioni sportive iscritte al CONI hanno, infatti, diritto a dedurre gli importi corrisposti.

Ed è proprio in questo caso si parla di deducibilità fiscale della sponsorizzazione. Per poter esserci questa situazione, deve esistere un contratto di sponsorizzazione fra le parti: lo sponsorizzante si obbliga a versare denaro o corrispondere beni o servizi allo sponsorizzato mentre questo ultimo si impegna a diffondere e pubblicizzare il nome o la ragione sociale dello sponsorizzante.

Le sponsorizzazioni effettuate a favore di associazioni o società sportive dilettantistiche sono considerate spese pubblicitarie per il soggetto erogante fino all’importo di 200.000 euro. Secondo la Corte di Cassazione, infatti, fino al limite di 200.000 euro le spese sono interamente deducibili.

Può esserci la detrazione delle sponsorizzazioni se:

il soggetto sponsorizzato è un’associazione o società sportiva dilettantistica iscritta al registro CONI;
è rispettato il limite quantitativo di spesa di 200.000 euro da parte dello sponsor;
la sponsorizzazione mira a promuovere l’immagine, i prodotti o l’attività dello sponsor;
il soggetto sponsorizzato pone in essere effettivamente delle attività promozionali volte a promuovere, appunto, lo sponsor;

la sponsorizzazione deve dimostrarsi utile al reddito di lavoro o di impresa dello sponsorizzante.