I prestiti personali soddisfano le esigenze dei clienti che possono richiedere somme diverse e rimborsarle con numero di rate variabili. Ma prima di avventurarsi alla cieca è bene fare una ricerca per scoprire qual è il miglior finanziamento 2019 per poi decidere di conseguenza. L’importo massimo che si può richiedere è influenzato da diversi fattori:

il reddito del richiedente: maggiore è il reddito, maggiore sarà la rata che si potrà pagare per rimborsare il prestito e, di conseguenza, maggiore sarà l’importo massimo ottenibile.

Di solito, la rata massima di un cliente non deve superare il 35/40% del suo reddito mensile ed in questa percentuale devono essere comprese tutte le rate che il cliente eventualmente paga (altri prestiti in corso, il mutuo, l’affitto).

Se il richiedente fornisce un garante al prestito personale, l’importo massimo può essere superiore in quanto, la somma dei redditi sarebbe effettuata anche sul nuovo prestito personale.

Profilo del cliente: si tiene conto dell’età, dell’affidabilità creditizia e finanziaria, del lavoro e di tutti i dati che forniscano informazioni alla banca o all’istituto di credito sulla possibilità o meno che il cliente possa restituire il prestito.

Infatti, per richiedere un prestito di importo più alto, è necessario presentare diversi documenti, non solo identificativi ma anche la busta paga, la dichiarazione dei redditi o il CUD e il cedolino della pensione per i pensionati.

Proprio perché le banche e le finanziarie, in base ai propri dati statistici, sanno che i loro clienti se pagano rate per più del 20-25% del proprio reddito, avranno difficoltà e inizieranno ad essere irregolari nei pagamenti. Quindi, il reddito disponibile deve essere dimostrabile attraverso una documentazione valida ai fini fiscali mediante un estratto conto bancario che attesti l’entrata che si ha di mese in mese.

In linea di massima, l’importo minimo che si può richiedere per un prestito personale è di 1000 euro fino ad un importo massimo di 60.000 euro.

Queste cifre sono indicative e variano da banca a banca.