Il bonifico bancario è uno dei mezzi di pagamento più utilizzati per poter pagare bollette, utenze, tasse, rate e così via. La persona che lo esegue si chiama ordinante mentre colui che lo riceve è il destinatario.

In pratica è un’operazione bancaria che consiste nel trasferimento di denaro dall’ordinante verso il conto corrente del destinatario.

Vediamo quali dati occorrono per farne uno:

nome del beneficiario
cognome del beneficiario
codice IBAN del conto corrente del beneficiario
codice BIC o SWIFT (questo dato serve solo se il bonifico si deve eseguire presso un conto corrente estero) del conto del beneficiario
causale del bonifico: si tratta di una breve descrizione della ragione del trasferimento del denaro, che deve essere espressa in maniera chiara così che il destinatario sappia a cosa si riferisce quel dato pagamento

Come dati occorreranno anche quelli relativi all’ordinante, quindi nome, cognome e indirizzo. Nel caso in cui si operi per conto terzi, cioè si esegua un bonifico per conto di un parente o un amico, allora si dovranno specificare queste informazioni.

Il bonifico bancario può essere effettuato sia allo sportello della propria banca sia utilizzando i servizi di home banking, quindi comodamente da qualsiasi posto in cui ci si trovi e in qualsiasi momento, utilizzando uno smartphone, tablet o pc.

Il costo dell’operazione dipende dalla banca di riferimento, anche se in linea di massima effettuarlo via home banking è più costoso rispetto a farlo dallo sportello della banca.

A volte, tuttavia, effettuarlo via home banking potrebbe essere gratuito.

Una volta effettuato il bonifico, l’accredito del denaro sul conto corrente del beneficiario arriverà in un minimo di 24 ore ed entro 2-3 giorni lavorativi, a meno che non si opti per l’opzione del bonifico bancario immediato: in questo caso il destinatario potrà disporre della cifra versata dall’ordinante immediatamente.
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