Con Poste Italiane è possibile usufruire della spedizione pacchi scegliendo la modalità di consegna standard o espressa, in Italia o nel resto del mondo. Potrebbe capitare di non trovarsi in casa quando il pacco arriva a destinazione oppure che il destinatario della nostra spedizione non sia in casa. Cosa accade in caso di spedizione pacco e di assenza del destinatario?
Spedizione pacchi in caso di assenza
Cosa succede in questi casi? Vengono fatti altri tentativi di consegna? La risposta a questa domanda può variare a seconda del tipo di spedizione scelto.
In particolare, se si tratta di Poste Delivery Express (che consente di spedire pacchi fino a 30 kg che vengono consegnati in 1-3 giorni lavorativi), vengono fatti due tentativi di consegna. Infatti, nel caso il destinatario sia assente, al primo tentativo l’addetto lascerà un avviso e ritenterà la consegna al giorno lavorativo seguente.
Se anche al secondo tentativo il destinataria sia di nuovo assente, l’addetto lascerà un secondo avviso in cui sono indicate le informazioni per ritirare il pacco presso un ufficio postale. Infatti, il pacco rimane in giacenza presso l’ufficio postale per 10 giorni, altrimenti ritorna al mittente.
Il secondo tentativo
In generale, dunque, nel caso si debba ricevere un pacco e non si è in casa, l’operatore effettuerà un secondo tentativo il giorno successivo e, se non si è presenti anche quel giorno, lascerà un avviso per poter ritirare la spedizione presso l’ufficio postale indicato. Per il Pacco Ordinario, invece, viene effettuato un solo tentativo di consegna.
Infatti, nel caso il destinatario sia assente, l’addetto lascerà un avviso in cui sono riportate le indicazioni
per ritirare il pacco presso un ufficio postale entro 7 giorni lavorativi. Può capitare che, in alcuni casi,
non si trovi l’avviso per poter ritirare la spedizione presso l’ufficio postale: questo può accadere perché,
a volte, l’addetto non ha la possibilità di accedere all’interno dello stabile dove si trovano le cassette postali.
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