Molti cittadini, nell’ottica di conseguire un risparmio energetico (non solo per risparmiare denaro ma anche e soprattutto per impattare di meno sull’ambiente) decidono di installare pannelli solari sulle proprie case. Questa è una scelta intelligente che consente di risparmiare e anche di usufruire di detrazioni fiscali.

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Green economy e detrazioni fiscali

In particolare, la detrazione IRPEF è pari al 65% delle spese sostenute entro il limite di 60.000 euro ad immobile. A prescindere dalle detrazioni fiscali, comunque, i pannelli solari, dunque, rappresentano una soluzione ideale per risparmiare e per minimizzare gli sprechi.

Con un buon impianto di pannelli solari, infatti, è possibile risparmiare fino all’80% sulla bolletta: tuttavia, non si può generalizzare poiché molto dipende dalle abitudini del nucleo familiare e dalla quantità di acqua ed energia che si consumano.

Dove e come installare i pannelli

Infatti, per l’installazione dei pannelli solari, bisogna considerare questi fattori:

la posizione della casa e il luogo in cui si trova, infatti, se si installa un impianto fotovoltaico da 3 kWp (cioè quello ideale per le esigenze energetiche di una famiglia media che consuma 3500 kWh all’anno), nel Nord Italia si potranno produrre circa 3300 kWh di energia elettrica, al Centro Italia 3600 kWh e nel Sud Italia sino a 4000 kWh.
Le condizioni climatiche e l’irraggiamento solare, (quest’ultimo è maggiore nel Sud Italia);
la tipologia di impianto e la potenza;
se sia possibile installare i pannelli verso Sud o meno.

Infatti, per poter funzionare bene, i pannelli solari devono essere esposti a Sud in modo tale da ottenere maggiore produttività (se sono orientati verso Nord, la scelta di aver installato pannelli solari potrebbe rivelarsi del tutto inutile).

Uno dei consigli per risparmiare effettivamente sulla bolletta quando si sono installati i pannelli solari è quello di utilizzare gli elettrodomestici prevalentemente nelle ore diurne così da evitare di consumare l’energia della rete.