Dichiarazione dei redditi, la devono fare tutti i cittadini?



Dichiarazione dei redditi




La dichiarazione dei redditi è un documento contabile con cui i contribuenti, sia persone fisiche che giuridiche, dichiarano i redditi conseguiti nell’anno precedente la presentazione della dichiarazione. I modelli con cui si può presentare la dichiarazione dei redditi sono il Modello 730 e il Modello Unico.

Il Modello 730 deve essere presentato da:

  • pensionati o lavoratori dipendenti;
  • soggetti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente;
  • soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca;
  • sacerdoti della Chiesa cattolica;
  • giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive;
  • soggetti impegnati in lavori socialmente utili.

Invece devono ricorrere al Modello Redditi i contribuenti che hanno maturato nell’anno di imposta, redditi di impresa, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la Partita IVA e redditi diversi.

Non tutti i cittadini devono fare la dichiarazione dei redditi: infatti, nel momento in cui non ci siano imposte da versare o siano state già trattenute dal sostituto d’imposta oppure le imposte non siano dovute in origine (come ad esempio nel caso di redditi esenti), non c’è obbligo di dichiarazione dei redditi.




In pratica, sono esonerati quei contribuenti che abbiano solamente redditi da abitazione principale o altri fabbricati non locati oppure redditi da lavoro dipendente o da pensione corrisposti da un unico sostituto d’imposta. Ancora, sono esonerati quei cittadini che abbiano redditi soggetti ad imposta sostitutiva (ad eccezione della cedolare secca) o redditi non soggetti a ritenuta alla fonte.

Comunque, anche i cittadini esonerati possono presentare la dichiarazione dei redditi per fruire di eventuali detrazioni, per dichiarare spese sostenute, per chiedere rimborsi relativi a crediti o eccedenze di versamenti che derivano da dichiarazioni dei redditi di anni precedenti o da acconti.

Infine, i soggetti esonerati devono comunque presentare la dichiarazione se le addizionali IRPEF non sono state trattenute o sono state trattenute in misura inferiore a quella dovuta.

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