Amazon è uno dei più grandi marketplace online al mondo: sicuramente ti sarà capitato di acquistare qualcosa sull’e-commerce (sono infatti disponibili beni di ogni tipo, dai libri ai giocattoli, a prodotti di elettronica e molto altro).

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Investire acquistando azioni Amazon

Ma se anche non hai mai acquistato da Amazon, probabilmente ti sarà venuto in mente di investire acquistando le azioni del colosso statunitense per guadagnare e se sia un ottimo metodo di investimento da fare durante il 2021.

Amazon è quotata nella Borsa statunitense sul listino Nasdaq ma non è necessario andare in America per comprare le sue azioni.

Chiunque voglia farlo, infatti, può acquistarle presso la propria banca o ufficio postale, purché possieda un conto corrente aperto a cui sia collegato un rapporto titoli.

Acquistare azioni Amazon tramite la banca è possibile sia attraverso lo sportello sia attraverso i servizi di home banking.

Trading online

L’alternativa è quella di acquistare le azioni Amazon sulle piattaforme di trading online: soprattutto se si vuole iniziare ad investire piccole somme, questa può essere la scelta ideale.

In questo caso, il consiglio è quello di scegliere una piattaforma di trading online fra gli operatori autorizzati e vigilati dalla Consob (come eToro, 24option, IQoption, Plus500, Trade.com e XTB).

In genere, è necessario un primo deposito di importo basso (tra i 100 e i 250 euro) con cui si potrà iniziare ad acquistare le azioni Amazon.

Dalla piattaforma si potranno verificare anche le quotazioni e l’andamento dei titoli Amazon, per capire quali operazioni di acquisto o di vendita effettuare.

Queste piattaforme permettono anche di fare una prova, aprendo un conto demo, così da poter provare tutte le funzionalità della piattaforma e simulare le operazioni di acquisto e di vendita con denaro “finto”.

In genere, le commissioni applicate dagli uffici postali o dalle banche quando si acquistano azioni Amazon sono più elevate rispetto a quelle praticate dalle piattaforme di trading online.

Quindi nella scelta del “luogo” da cui effettuare la compravendita di azioni, si può considerare anche questo fattore.