Cambiare banca può essere vantaggioso dal punto di vista economico (ad esempio perché si è trovata un’offerta migliore presso un altro istituto bancario o magari perché ha un homebanking più semplice) ma in realtà possono essere diverse le ragioni per cui si decide di farlo.
Qualunque che sia la ragione
Qualunque che sia questa ragione, la procedura per cambiare banca è facile e veloce.
Per prima cosa sarà necessario chiudere il conto corrente aperto presso la banca di origine e si dovrà aprirne un altro presso la nuova banca.
La portabilità, e cioè il trasferimento dalla precedente banca alla nuova, viene preso in carico dal nuovo istituto bancario in maniera totalmente gratuita: questo rende l’operazione molto veloce. Stando alla normativa, infatti, le operazioni di portabilità devono terminarsi in massimo 12 giorni (questa regola non vale nel caso in cui al conto corrente non sia associato un conto titoli).
Nel caso non venga rispettata questa scadenza, i dirigenti e i dipendenti bancari possono incorrere in sanzioni pecuniarie (pari a 40 euro più una percentuale sulla giacenza). Quando il cliente fa la sua richiesta per cambiare banca, dovrà indicare anche i servizi finanziari e di pagamento (come accredito dello stipendio, utenze domestiche o la rata del mutuo) che vuole trasferire sul nuovo conto.
È possibile cambiare banca anche nel caso si possieda un conto corrente online.
La procedura è la stessa perché bisognerà prima chiudere il conto online (in genere è sufficiente una raccomandata con ricevuta di ritorno e non sarà necessario recarsi presso la filiale per svolgere le operazioni). Ovviamente, per avere maggiori informazioni su come chiudere il proprio conto corrente online, è consigliabile leggere le condizioni contrattuali del proprio conto corrente online.
Una volta chiuso il vecchio conto online, si potrà aprirne uno nuovo presso una nuova banca che opera in maniera tradizionale o online.
Dunque, cambiare banca è un’operazione davvero facile e veloce per chiunque voglia farlo.
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