Ormai gli acquisti online sono diventati la norma. Questa modalità di acquisto così comoda si è diffusa ovunque, e anche in Italia, ma ha lasciato dietro di sé una scia di problemi che affliggono gli acquirenti: ovvero, le truffe informatiche. Per fortuna, è possibile difendersi, basta sapere come fare!
Beni virtuali e beni fisici
Intanto, bisogna fare subito una prima distinzione fra aziende che lavorano online per vendere servizi e altre che vendono prodotti. Per esempio, la piattaforma di casino William Hill, attiva online, offre servizi – in questo caso, intrattenimento in un casino online – e per farlo deve sottostare a una serie di rigide regole stabilite da uno (o più stati) che verificano la regolarità dei giochi, la privacy nelle procedure di trattamento dei dati e la sicurezza delle operazioni bancarie. Se il sito passa questi controlli, riceve una licenza per operare su un certo territorio.
Quindi un casinò online certificato è sicuro perché la sua licenza è garantita da uno o più paesi. Ma come fare invece quando il venditore è un’azienda che vende un bene fisico? La questione si fa più complicata (anche se finalmente si inizia a fare qualcosa).
Beni fisici: come difendersi dalle truffe
Le aziende che si occupano di vendere beni fisici, che vengono recapitati a casa dell’acquirente, hanno ovviamente un problema di fiducia, ma anche tecnicamente che i nostri dati non vengano intercettati nel percorso. Ecco perché abbiamo elencato di seguito sei piccole regole che aiutano a evitare problemi con gli acquisti online.
1. Scegliere un venditore affidabile
Così come ci rivolgiamo a negozi fisici attivi da diverso tempo sul territorio, questo accade anche con gli acquisti online. Un sito che è attivo da diverso tempo, con una storia verificabile di essere un fornitore serio e affidabile, è sempre preferibile a un sito che offre sconti mirabolanti ma che nessuno ha mai sentito.
2. Diffidate dagli sconti incredibili
Certe volte troviamo pubblicità online dove aziende sconosciute offrono prodotti di pregio a prezzi stracciati? Meglio fare attenzione: le truffe con pubblicità false sui social media sono triplicate solo l’anno scorso. Se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente si tratta di uno specchietto per le allodole. Meglio confrontare i prezzi e fare una ricerca approfondita sull’azienda venditrice, prima di acquistare.
3. Usate sempre connessioni protette
I Wi-Fi pubblici sono a volte monitorati da hacker informatici a caccia di dati. Se effettuate un acquisto tramite una rete internet non protetta, i vostri dati sensibili – come le informazioni personali e bancarie – potrebbero essere a rischio. Quindi, se utilizzate spesso questo tipo di connessioni, magari dal vostro caffé preferito, installare una VPN (Rete Privata Virtuale) potrebbe aiutarvi.
4. Controllate se il sito di destinazione è sicuro
Per difendersi dai criminali informatici, esiste la possibilità di criptare le connessioni tramite crittografia SSL. I siti che lo fanno mostrano un URL che comincia con “https” e non “http.” Ogni sito che abbia delle transazioni online quali vendite, o anche solo scambio di dati che identifichino i visitatori, sarà di questo tipo – e mostrerà un lucchetto chiuso nella barra del vostro browser.
5. Attenzione alle truffe via e-mail
A volte accade di ricevere un’e-mail che afferma che c’è stato un problema con il vostro ordine o con la consegna di un pacco. Esaminando accuratamente, spesso queste mail arrivano da indirizzi che nulla hanno a che fare con l’ordine. Si tratta di phishing: ovvero, mail che vi invitano a cliccare su un link, e questo scarica nel vostro computer un malware che lo infetta. Non aprite mai le e-mail sospette.
6. Pagate con carta di credito, possibilmente virtuale
Ricordatevi che pagando con carta di credito, la società che la emette vi restituisce i soldi in caso di frode. Inoltre, le società ormai possono creare delle carte di credito virtuali che si estinguono dopo il vostro ordine, per avere una maggiore sicurezza.
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