Fido bancario, quali garanzie occorrono per averlo?      



Fido bancario




Per poter avere liquidità aggiuntive, e far fronte a spese impreviste e difficoltà, anche quando si ha il proprio conto in rosso, si può chiedere un fido bancario. Va ricordato che anche se abbiamo il fido, se andiamo in negativo di fatto abbiamo uno scoperto bancario.

Quindi il fido bancario è un vero e proprio anticipo di fondi da parte della banca, che il correntista garantisce di restituire alla scadenza, con gli interessi e le altre spese.

Come viene concesso il fido bancario

Come dice la parola stessa, però, il fido bancario viene concesso sulla fiducia del correntista.




La banca, quindi, prima di accettare la richiesta di fido del correntista, valuterà la sua serietà e affidabilità, cioè il suo merito creditizio, sulla base di un’istruttoria di fido che si basa su:

  • analisi della situazione nelle banche dati finanziari
  • dichiarazione reddituale del richiedente
  • situazione patrimoniale del richiedente

Nel caso di un’azienda valuterà:

  • analisi di bilancio dell’azienda
  • valutazione del settore di appartenenza
  • storia dell’imprenditore e dell’azienda
  • situazione di altri affidamenti bancari
  • progetti e investimenti per il futuro

Nel caso di un privato, la banca valuterà anche:

  • la busta paga per i dipendenti
  • la pensione per i pensionati
  • il modello Unico per un lavoratore autonomo

Inoltre va detto che la banca può richiedere garanzie accessorie prima di concedere il fido bancario. Possono essere garanzie reali, come pegno e ipoteca, oppure di firma, come le fideiussioni, che possono essere di diverso tipo:

  • la fideiussione omnibus, che copre una determinata somma indipendentemente dal fido
  • la fideiussione specifica, che è rilasciata su una linea e per un importo determinato e si estingue insieme alla linea che garantisce
  • la fideiussione pro quota, che è rilasciata per una quota limitata dell’importo complessivo del fido

Una volta accettata la richiesta di fido, la banca metterà a disposizione del cliente una certa somma di denaro per un tempo determinato (fido a scadenza o fido temporaneo) o per un tempo indeterminato (fido a revoca).
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