Una carta di credito abilitata è il modo migliore per spendere le proprie criptovalute in modo sicuro. Le opzioni offerte dal mercato sono numerose e variegate, e scegliere la carta preparata che si adatta maggiormente alle proprie esigenze può essere complicato. In questa guida vedremo cos’è esattamente una Crypto credit card, ovvero una carta di credito per criptovalute, e come orientarsi nel settore delle prepagate.

Cos’è una carta di credito crypto prepagata?

La carta di credito crypto prepagata, o Crypto prepaid card, è una carta di credito collegata a una piattaforma di exchange – un portale dov’è possibile acquistare e vendere criptovalute – che permette di spendere ovunque le proprie criptovalute. La carta di credito prepagata per le criptovalute si appoggia a un circuito accettato universalmente, come Visa e Mastercard, e funge quindi come una qualsiasi carta di credito bancaria. Con la Crypto prepaid card, in pratica, è possibile acquistare beni e servizi sia online che al negozio, pagando tramite trasferimento bancario o POS. La carta è spesso soggetta a un limite giornaliero o mensile. Tuttavia, non si tratta di una carta di credito in senso stretto, ma di una carta prepagata, da caricare attraverso l’exchange per dotarla di potere d’acquisto. La carta collegata al proprio wallet può essere una crypto credit card tradizionale (fisica) o una virtual crypto card (completamente digitale). Qual è la differenza? Nel primo caso, è possibile prelevare da un qualsiasi bancomat ATM, e si dispone di un limite più elevato.

Come scegliere la propria crypto credit card?

Il mercato offre numerose alternative, dove a variare sono diversi fattori, come il limite di top-up, ovvero il valore che può essere caricato sulla carta, e il limite POS, che indica quanto è possibile spendere con il POS in un giorno. Un primo fattore di scelta è l’affidabilità del provider, verificabile anche attraverso le semplici recensioni degli utenti. Un secondo criterio riguarda i servizi offerti: alcune carte forniscono un cashback per ogni pagamento effettuato; altre carte offrono agli utenti bonus e sconti particolari, gadget aziendali e altri vantaggi. Una piattaforma di exchange che offre carte di credito crypto fisiche e virtuali è Mountain Wolf. L’azienda, fondata nel 2019, offre assistenza 24/7 e dispone della. La carta crypto prepagata Mountain Wolf può essere ricaricata tramite il proprio wallet Mountain Wolf, il portafoglio virtuale detenuto dall’utente all’interno della piattaforma, e può essere usata in tutto il mondo con un limite top-up mensile di 10.000$ per la carta virtuale e di 100.000$ per la carta fisica. L’azienda ha dotato la carta di un solido sistema di sicurezza che entra in gioco durante i pagamenti online, il trasferimento di denaro, il prelievo e tutte le altre transazioni. La versione digitale è consigliata soprattutto ai più tecnologici, che amano avere a portata di dispositivo i propri sistemi di pagamento. Sia la versione virtuale che quella fisica supportano le applicazioni Apple Pay e Google Pay, per pagamenti contactless rapidi e sicuri da effettuare attraverso il cellulare. Le valute virtuali compatibili con le carte prepagate Mountain Wolf sono quattro: ETH (Ethereum), BTC (Bitcoin), USDT (Tether) e USDC (USD Coin). Entrambe possono essere ricaricate esclusivamente con le criptovalute e possono essere utilizzate in tutti i paesi senza doversi preoccupare del cambio valuta.

Scegliere una crypto
Prima di acquistare una crypto prepaid card o una virtual crypto card occorre scegliere con cura la carta più adatta alle proprie esigenze. Alcune carte di credito Crypto impongono un periodo di stallo in cui una certa quantità di token viene inizialmente congelata, per poi essere resa disponibile alla scadenza del periodo stesso. Momento in cui, tuttavia, il valore della moneta può essere cambiato. Il modo migliore per controllare il valore attuale del Bitcoin e delle altre principali criptovalute è seguire un canale ufficiale e attendibile. Le monete virtuali sono infatti note per la loro accentuata volatilità, che, tuttavia, il trading consente di tradurre in profitto.