Sfortunatamente, dal 2018 si è verificato un leggero incremento per quanto riguarda le bollette di luce e gas. Tuttavia, è possibile usufruire di alcune detrazioni. Vediamo, nello specifico, come sfruttare la detrazione sulle bollette.
Detrazione bollette luce: come fare domanda
Per agevolazioni sulle bollette di casa si intende il cosiddetto bonus elettrico (o bonus luce). Con il bonus elettrico, tutte quelle famiglie che rientrano al di sotto di un reddito Isee possono usufruire del bonus fino a dodici mesi. Da notare che tale bonus è persino rinnovabile e non influisce sul reddito della famiglia che lo richiede.
È opportuno sapere che il bonus elettrico può essere richiesto dalle famiglie singole ma non dalle aziende. La soglia Isee minima per le famiglie arriva fino a 20mila euro se sono presenti più di tre figli, altrimenti rimane a 8.000. Anche se sono presenti soggetti con gravi condizioni di salute è possibile richiedere un’ulteriore agevolazione.
In concreto, per richiedere il bonus luce 2018 è opportuno fare una domanda da presentare presso il Caf più vicino o nel comune in cui si risiede. È possibile scaricare gratuitamente un modulo per fare domanda dal sito ufficiale dell’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Detrazioni bollette gas: come fare domanda
Per quanto riguarda il bonus gas, il discorso è analogo al bonus luce. Tutte le famiglie con reddito Isee inferiore agli 8.000 euro possono fare richiesta per una detrazione sulle bollette del gas. Se il nucleo familiare è composto da più di tre figli, la soglia arriva fino a 20.000 euro. Il bonus dura un anno ed è possibile rinnovarlo (sempre se si rispettano i requisiti e le clausole specificate).
Per richiedere una detrazione sulle bollette del gas, è opportuno presentare un documento d’identità, un attestazione del proprio reddito Isee e un allegato CF in cui vengono specificati tutti i componenti del nucleo su cui viene fatto il calcolo dell’Isee.
Commenta per primo