Le spese di sponsorizzazione servono a fare pubblicità per promuovere l’immagine o i prodotti del soggetto erogante mediante una specifica attività del beneficiario. Queste attività possono essere, ad esempio:

la concessione di spazi pubblicitari;
l’apposizione di un logo o marchio di un prodotto sulle divise da gara e da allenamento;
l’assunzione da parte del team del nome della società sponsor.

Table of Contents

Deducibilità sponsorizzazione, cosa dice la Cassazione

Con la sentenza n. 25021 del 10 ottobre 2018, la Corte di Cassazione ha dichiarato che le spese di sponsorizzazione sportive rientrano tra le spese di rappresentanza dell’impresa in quanto volte ad accrescerne il prestigio e sono dunque deducibili nei limiti della legge. In particolare, la legge n. 289/2002 Art.90 dichiara che il corrispettivo in denaro o in natura erogato in favore di determinati soggetti (società e associazioni sportive dilettantistiche) di importo annuo non superiore a 200.000 euro, è completamente deducibile e rientra negli sgravi fiscali 2019.

Possono detrarre le spese di sponsorizzazione:

le associazioni sportive dilettantistiche che abbiano raggiunto un utile nell’anno precedente non superiore a 250.000 euro;
le associazioni senza scopo di lucro e quelle pro-loco;
le società sportive costituite sotto forma di società di capitali senza scopo di lucro.

La sponsorizzazione si ha se il soggetto sponsorizzato è un’associazione o una società dilettantistica iscritta regolarmente al registro del CONI. Inoltre deve sussistere un contratto di sponsorizzazione fra lo sponsor e lo sponsee: il primo si impegna a corrispondere all’associazione sportiva dilettantistica, denaro o beni in natura per finanziare una manifestazione o un evento o l’attività svolta. Lo sponsee, invece, o associazione sportiva, si impegna ad utilizzare un simbolo o un segno distintivo che possano essere riconducibili allo sponsor.

In definitiva, deve esserci un contratto di sponsorizzazione fra le parti in cui lo sponsorizzante si obbliga a versare denaro o corrispondere beni o servizi allo sponsorizzato mentre questo ultimo si impegna a diffondere e pubblicizzare il nome o la ragione sociale dello sponsorizzante.