La raccomandata permette di spedire su tutto il territorio nazionale fino ad un massimo di 2 kg, dal lunedì al sabato recandosi presso l’Ufficio Postale e tutti i giorni eseguendo l’operazione online. Si possono inviare lettere o documenti ma non sono ammesse spedizioni di denaro, oggetti preziosi, carte valore esigibili al portatore.

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Raccomandata, cosa non sono ammessi nella spedizione

Così come non sono ammessi invii di oggetti o materiali esplosivi, infiammabili o che possono arrecare danni a cose o persone (anche oggetti inclusivi di batterie a litio). La ricevuta di spedizione ha valore legale per entrambe le modalità di invio e la raccomandata sarà consegnata al destinatario o ad un soggetto abilitato o ad un delegato.

Se nessuno di questi soggetti potrà ritirare la raccomandata, il postino lascerà un avviso di giacenza nella cassetta della posta ed il destinatario potrà ritirare la raccomandata presso l’Ufficio Postale indicato entro 30 giorni, altrimenti la raccomandata tornerà al mittente. La raccomandata verrà ricevuta dal destinatario (o abilitato o delegato) entro 4 giorni ed il mittente potrà tracciare la spedizione con il servizio “Cerca Spedizioni” inserendo il codice indicato nella ricevuta sotto il codice a barre.

Per avere la certezza e la tranquillità che la raccomandata arrivi perfetta al destinatario si può optare per il servizio “Raccomandata 1” di Poste Italiane: in questo modo si riceverà, come prova dell’avvenuta ricezione, una cartolina firmata dal destinatario o da un soggetto abilitato/delegato al ritiro.

E se la raccomandata non venisse consegnata

E se la raccomandata non venisse consegnata, verrà restituita gratuitamente al mittente. Il tempo per la restituzione della Prova di Consegna è sempre di 4 giorni e decorre dal giorno lavorativo successivo alla consegna dell’invio stesso.

Questa prova verrà consegnata al mittente che, in linea generale, dovrà firmare per riceverla oppure, in caso di assenza, verrà imbucata dal postino nella cassetta delle lettere.