I fondi di investimento sono uno strumento finanziario che può essere scelto anche dai piccoli investitori per investire i propri risparmi. Tuttavia, poiché si parla di investimenti, comunque si nascondono dei rischi che variano in base a diversi elementi. Infatti, se ad esempio si investe in un fondo di investimento azionario, si corre il rischio Paese cioè quello legato al Paese in cui opera chi ha emesso titoli.

C’è un rischio se si investe nei fondi?

Un altro rischio è quello legato ai tassi di interesse e alla possibilità che si muovano al rialzo. Ancora, c’è il rischio di cambio relativo al fatto che l’investimento in azioni o obbligazioni avviene in una valuta diversa da quella che utilizza l’investitore.

Un altro fattore da considerare per conoscere la rischiosità del proprio investimento in un fondo riguarda la dimensione del mercato in cui investe il fondo: infatti, più è grande il mercato, più c’è diversificazione. Maggiore è la diversificazione e più c’è probabilità che alcuni investimenti vadano bene e che altri vadano male. Capito che i fondi di investimento sono accessibili anche per i piccoli investitori, ci si chiede se in questo momento caratterizzato dall’emergenza Coronavirus, siano rischiosi.

C’è da dire che in questo periodo c’è più prudenza fra gli investitori e questo si sta notando anche nella domanda e offerta di strumenti finanziari (tutti, non solo i fondi di investimento). Nella prima metà dello scorso anno, infatti, erano stati in pochi a investire in fondi di investimento e solo nei mesi successivi ci fu una ripresa che lasciava ben sperare per il 2020.

Purtroppo dagli inizi del nuovo anno l’epidemia di Coronavirus ha frenato di nuovo tutto, non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa. In linea di massima, comunque, i fondi di investimento si dimostrano essere degli strumenti finanziari più sicuri rispetto ai titoli azionari ed obbligazionari e vale la pena investirci (anche perché non è richiesto un budget molto elevato).