Il riscatto della laurea permette di convertire gli anni degli studi universitari in anni contributivi ai fini della pensione. Si può chiedere in qualsiasi momento a partire da quando si consegue il titolo di studio, ma ha un costo.
Il costo del riscatto della laurea
Generalmente il costo del riscatto della laurea aumenta con il passare del tempo e per questo motivo molti ne fanno richiesta subito dopo aver conseguito la laurea, in modo da dover pagare la cifra minima di riscatto per ogni anno di studio.
In base alla legge 184 del 1997, che ha stabilito le regole generali per il riscatto della laurea, il costo per riscattare ogni anno di studio è pari a un terzo dello stipendio guadagnato nei 12 mesi precedenti alla richiesta.
È stato introdotto anche un sistema di riscatto della laurea agevolato, che prevede di pagare una sorta di forfait per ogni anno che si vuole riscattare: 5.264,49 all’anno (per il 2021).
Il riscatto di una laurea della durata di tre anni costerebbe così 15.793,47 euro; il riscatto di una laurea di durata 5 anni, invece, verrebbe a costare 26.322,45 euro circa.
La circolare INPS del 22 gennaio 2021
La circolare INPS del 22 gennaio 2021 ha esteso la possibilità di usufruire di questo riscatto agevolato anche a chi si è laureato prima del 1996, una possibilità che inizialmente non sembrava essere prevista, o di competenza del metodo retributivo.
Gli anni da riscattare in ogni caso devono collocarsi nel sistema contributivo, quindi chi richiede il riscatto della laurea agevolato deve esercitare la facoltà di opzione contributiva per il calcolo della pensione.
Del riscatto della laurea agevolato non possono godere coloro che non hanno mai versato i contributi.
Con il sistema agevolato si possono riscattare fino ad un massimo di 5 anni riscattabili, e questo permette di raggiungere il requisito contributivo per accedere alla pensione.
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