Prestiti 2019, quali sono i più richiesti

Nello situazione economica attuale dell’Italia, sempre più persone e famiglie sono costrette a richiedere dei prestiti.

Ci sono due tipologie di prestiti:

il Prestito Garantito, quello a cui si ricorre, ad esempio, per acquistare beni come case o auto. In questo caso, infatti, la somma erogata dall’Istituto Bancario è piuttosto importante.
il Prestito non Garantito, si fa riferimento a somme di denaro più piccole (anche al di sotto dei 5000 euro), richiesti principalmente da casalinghe o da studenti.

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Prestiti 2019, più agevolazioni al di sotto dei 3000 euro

Infatti, grazie alle ultime manovre finanziarie del Governo, le banche possono concedere più facilmente dei prestiti di importi inferiori ai 3000 euro: si tratta dei prestiti personali. Questi tipi di prestito stanno prendendo sempre più piede perché permettono a chi li richiede di avere maggiore liquidità e di poter acquistare beni che altrimenti non potrebbero acquistare o di poter sostenere piccole spese come quelle mediche.

Ovviamente, chi richiede il prestito, a prescindere dall’importo, dovrà rimborsare alla scadenza la somma con gli interessi.

Nello scorso anno, c’è stato una prevalenza di richieste di prestiti di piccoli importi piuttosto che quelli grandi e questa è una tendenza che, con molta probabilità, si verificherà anche nel 2019.

I piccoli prestiti hanno avuto successo per due motivi:

la facilità con cui è possibile richiederli, perché, infatti, non c’è bisogno di una motivazione specifica ed è solo necessario avere un’età dai 18 ai 70 anni, un reddito documentabile e una buona posizione creditizia;
la facilità con cui possono essere rimborsati, ad esempio, con la cessione del quinto dello stipendio o della pensione (nel caso di pensionati INPS o INPDAP) che fa sentire tutelati anche gli enti che erogano il prestito.

La cessione del quinto consiste nel restituire il debito direttamente sulla busta paga oppure sulla pensione del richiedente (in particolare il 20% di questi).