Recupero crediti, come riconoscere un’agenzia autorizzata



recupero crediti




Le società di recupero crediti operano per sollecitare un debitore al pagamento dei suoi crediti insoluti. Queste società, nell’operare, possono utilizzare diverse modalità: rintraccio telefonico, telematico o domiciliare. In tutte queste modalità però, è necessario che venga rispettata una determinata procedura e che l’operatore che contatta il debitore dichiari espressamente per quale società di recupero credito opera.

L’operatore del recupero crediti deve identificarsi

L’operatore deve, infatti, presentarsi con il proprio nome e cognome e l’autorizzazione ministeriale a svolgere l’attività di recupero crediti. Quando i consumatori vengono contattati, gli operatori delle società di recupero crediti devono utilizzare delle maniere gentili e cortesi senza fare uso di toni minacciosi atti a fare pressione né minacciare di eventuali ipoteche o altre conseguenze per l’inadempimento.

In sintesi, qualsiasi comportamento troppo petulante e che leda la riservatezza e la dignità della persona, non può essere messo in atto dagli operatori. Infatti, ci sono dei comportamenti che possono far intuire che non si sta venendo contattati da un’agenzia di recupero crediti autorizzata.




E’ vietato quando:

  • le comunicazioni telefoniche avvengono tramite voci preregistrate senza che ci sia modo di parlare con un operatore: questo comportamento è vietato perché, quando si richiede un pagamento, deve esserci sempre un operatore che si assuma la responsabilità di farlo e soprattutto ne sia autorizzato;
  • nei pressi dell’abitazione del debitore vengono apposte affissioni di avvisi di mora o solleciti di pagamento;
  • il debitore riceve cartoline postali o plichi che riportano la scritta “recupero crediti”.

Tutti questi comportamenti sono vietati perché non si possono comunicare, senza motivo, a terzi, le informazioni circa eventuali debiti insoluti di un soggetto (questo al fine di evitare che questo soggetto riceva pressioni). Inoltre, anche le telefonate anonime da parte di “fantomatiche” società di recupero crediti sono vietate poiché è necessario che i numeri dai quali si viene chiamati, siano sempre visibili.


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