Aprire un conto deposito è, al giorno d’oggi, un investimento sicuro e semplice da fare per tanti investitori che vogliano “conservare” il proprio denaro e assicurarsi dei rendimenti alti con dei rischi quasi nulli. Infatti, gli alti rendimenti sono garantiti dai tassi di interesse che vengono offerti dalla banca da cui si sceglie di aprire il conto deposito.

Conto deposito, quale percentuale ci viene riconosciuta

In particolare, la banca applicherà un tasso remunerativo che di solito si aggira intorno al 2%, per un periodo che varia da 1 a 36 mesi.

Oltre alla semplicità e immediatezza dell’aprire un conto deposito, gli altri vantaggi sono rappresentati da:

costi bassi per l’apertura, la gestione e la chiusura del conto;
rischi quasi nulli legati al conto;
rendimenti alti variabili, a seconda del tasso di interesse applicato dalla banca.

Aprire un conto deposito è dunque un investimento sicuro, semplice ed immediato. Bisognerà solo scegliere fra un conto deposito vincolato o uno non vincolato (o libero). La differenza sta nel fatto che, nel primo caso, la banca vincola la somma di denaro versata per un certo periodo di tempo (scelto a priori nel contratto).

Se si volesse svincolare la somma versata prima della scadenza del conto, si dovrà pagare una penale. Nel secondo caso, invece, si potrà prelevare il proprio denaro senza dover attendere una data di scadenza.

Inoltre, da qualche tempo, le banche consentono al titolare del conto deposito di poter ottenere gli interessi maturati sul proprio deposito, in anticipo. Questo vuol dire che sin dal momento in cui verrà aperto il conto, il titolare si vedrà pagati gli interessi attivi sulla somma versata. Così, l’investitore potrà decidere di gestire quella somma rappresentata dagli interessi, come meglio crede: ad esempio, potrà investirli in un altro conto deposito per poter ottenere altri rendimenti.