Quando si richiede un prestito, ci si informa subito su quanto tempo bisogna aspettare per l’erogazione della somma richiesta dopo aver fatto una verifica su qual ‘è il migliore finanziamento 2019.
I tempi, infatti, cambiano in base a fattori quali:
- l’ammontare della cifra richiesta;
- la situazione finanziaria e creditizia del richiedente (infatti, più un cliente è affidabile e più velocemente sarà erogato il prestito dalla banca che non avrà bisogno di ulteriori documenti o di raccogliere informazioni sul richiedente);
- la tipologia di prestito.
Una tipologia di finanziamento che consente di ottenere velocemente la somma richiesta è il finanziamento personale. Di questi, fa parte il prestito personale che permette di ottenere una somma di denaro senza dover motivare come verrà utilizzata la cifra presa in prestito (per questo, è detto anche prestito non finalizzato) ed inoltre, la banca non richiede preventivi o giustificativi di spesa.
Il rimborso avviene facilmente con trattenuta sul conto corrente oppure tramite i bollettini postali. L’unico requisito richiesto è di avere una buona reputazione finanziaria e creditizia: questo accelererà l’erogazione del prestito.
Il tempo di attesa per l’erogazione della cifra non supera i dieci giorni
Il tempo di attesa per l’erogazione della cifra non supera i dieci giorni lavorativi ma le tempistiche possono variare da banca a banca. Un altro tipo di finanziamento personale (al consumo) è quello rimborsabile attraverso delle rate con la cessione di un quinto dello stipendio o della pensione (il 20% del netto percepito).
I tempi di attesa sono un po’ più lenti rispetto al prestito personale e possono arrivare anche a due o tre settimane. Ancora, ci sono i prestiti INPS con banche convenzionate che rappresenta un altro tipo di finanziamento personale ed è erogato direttamente dall’ente oppure da parte di banche o istituti finanziari. E’ ottenibile a tassi agevolati e l’accesso diretto è garantito solo ai dipendenti pubblici.
I tempi di attesa per l’erogazione del prestito vanno dai sette-otto giorni lavorativi ma aumentano nel caso si tratti di prestiti pluriennali.
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