Può capitare, dopo aver fatto un bonifico bancario, soprattutto online, di accorgersi di aver sbagliato qualcosa (nell’importo, nella causale o nel destinatario) o addirittura che non sia più necessario disporlo.

In questo caso si può annullare?

Sì, si può ricorrere alla revoca del bonifico bancario ma solo se è trascorso poco tempo dal momento della transazione.

Infatti, non sarà più possibile annullare un bonifico bancario quando l’importo è già arrivato sul conto corrente del destinatario.

Il D.Lgs. n.11/2010 disciplina la revoca del bonifico bancario o recall in questo modo: “Il consenso può essere revocato in qualsiasi momento, nella forma e secondo la procedura concordata nel contratto quadro o nel contratto relativo a singole operazioni di pagamento, purché prima che l’ordine di pagamento diventi irrevocabile ai sensi dell’articolo 17”.

Dunque se sono passati pochi istanti o pochi giorni dall’emissione del bonifico bancario e la somma di denaro non è ancora arrivata al destinatario, si può procedere alla revoca rivolgendosi alla banca con cui si è effettuato il bonifico in modo da richiedere assistenza.

Se il bonifico bancario è stato effettuato online, è possibile allo stesso modo procedere all’annullamento del bonifico bancario via web.

Nel caso in cui la somma del bonifico bancario sia già arrivata sul conto corrente del destinatario erroneamente, invece, si può richiedere la restituzione dell’importo accreditato.

La banca infatti può procedere al riaccredito del denaro dopo che il destinatario è stato informato dell’errore, e ha accettato di restituire la somma di denaro ricevuta con il bonifico bancario errato.

Infatti, in questo caso ci si trova di fronte ad un “indebito oggettivo”: chi ha ricevuto il denaro in modo erroneo deve restituirlo al soggetto che ha effettuato il bonifico bancario per errore, altrimenti potrà incorrere in conseguenze di tipo legale, anche gravi.