Il prestito personale è un finanziamento la cui peculiarità consiste nel fatto che non ci sono vincoli nella destinazione della cifra erogata, i soldi presi in prestito possono essere spesi per l’acquisto di qualsiasi prodotto e di qualsiasi servizio, ciò lo rende differente dal prestito finalizzato. L’erogazione del prestito prevede dei tassi di interessi fissi.
Valutati e richiesti dei parametri specifici
Nella maggior parte dei casi a concedere i prestiti o i finanziamenti sono le banche oppure le delle finanziare, in entrambi i casi per la concessione del prestito vengono valutati e richiesti dei parametri specifici; uno dei fattori valutati nella concessione del prestito è sicuramente l’età, i prestiti sono richiedibili da soggetti che abbiano conseguito il diciottesimo anno di età e non superino i settantacinque anni alla scadenza del finanziamento.
A seconda del lavoro svolto i documenti da presentare sono differenti, ai lavoratori dipendenti è richiesta la presentazione della busta pagai lavoratori atipici quali ad esempio i lavoratori a progetto devono presentare il modello unico utilizzato per l’ultima dichiarazione dei redditi; in ultima analisi ai pensionati è richiesto il documento che dimostri la pensione percepita.
Infine per vedersi riconosciuto il prestito è necessario non risultare un “cattivo pagatore” dalle banche dati.
Cosa succede si si salta una rata?
Nel caso in cui colui che ha richiesto il prestito ometta il pagamento di una rata finalizzata alla
restituzione dello stesso scatterà la procedura del “sollecito”, ovvero colui che ha richiesto il prestito è
sollecitato al pagamento dall’istituto di credito che ha concesso il prestito, il sollecito avviene per mezz
o posta, se il debitore continua a lasciare inevaso il pagamento della rata scattano ulteriori solleciti. Da
precisare che il mancato pagamento di una rata fa scattare nell’immediato gli interessi di mora a cui
vanno sommati i costi per le raccomandate che vengono spedite dall’ente creditore nel sollecitare il
pagamento. Inoltre il nominativo di coli che risulta insolvente è comunicato al sistema di informazioni creditizie (SIC).
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