Con un bonifico estero è possibile trasferire, in modo facile e veloce, delle somme di denaro da un Paese all’altro, a prescindere dalla distanza che c’è fra questi. Un bonifico internazionale, infatti, è uno scambio interbancario che avviene, cioè, fra banche che si trovano in Paesi diversi. Ma quanto tempo occorre per un bonifico bancario?

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Per prima cosa

Per prima cosa, è necessario rivolgersi alla propria banca (fisicamente nella filiale oppure online, se si possiede un conto online). Bisognerà avere a portata di mano, oltre al nome del beneficiario del bonifico e al numero del suo conto, anche il codice SWIFT della sua banca.

SWIFT è uno dei due metodi per trasferire denaro a livello internazionale ed è l’acronimo di Society of Worldwide Interbank Financial Telecommunication cioè un network di telecomunicazioni fra gli istituti bancari che vi aderiscono (più di 10000 banche in oltre 200 Paesi del mondo).

L’altro metodo per trasferire denaro all’estero

L’altro metodo per trasferire denaro all’estero è il SEPA (Single Europe Payments Area) che permette, a persone ed imprese, di effettuare trasferimenti di denaro in euro in tutta Europa. Attualmente, fanno parte del SEPA 34 Paesi europei che hanno l’intento di dare semplicità e convenienza economica ai consumatori e alle imprese.

La differenza fra il sistema SWIFT e il SEPA è che il primo può essere utilizzato per i trasferimenti di denaro a livello internazionale mentre il secondo per lo scambio di denaro all’interno dei Paesi che fanno parte dell’area SEPA. Inoltre, i trasferimenti SEPA avvengono solo in euro mentre quelli SWIFT in diverse valute.

Dunque, indipendentemente se il bonifico estero è destinato ad un Paese dell’area SEPA o non SEPA, sono indispensabili, per eseguirlo:

codice IBAN, un codice di 27 caratteri che include la sigla del Paese nel quale è stato aperto, ABI, CAB, CIN e numero di conto del cliente;
codice SWIFT (o BIC) cioè un codice di 8 o 11 caratteri