Le bollette gas, insieme a quelle della luce, impattano in maniera piuttosto importante sul bilancio familiare. Per questo rappresentano una voce di spesa che potrebbe mettere piuttosto in difficoltà molte famiglie che, per questo motivo, potrebbero richiedere la rateizzazione del loro importo quando si tratta di pagarle. questo serve anche per evitare che ci possa essere un distacco delle utenze.

Rateizzazione delle bollette gas

È possibile rateizzare le bollette del gas per tutti quei clienti che abbiano un contratto regolato dall’Autorità. Per quanto riguarda invece i clienti che abbiano un contratto nel mercato libero, saranno proprio le condizioni del contratto a stabilire se sia possibile ricorrere alla rateizzazione della bolletta del gas o meno.

È possibile procedere alla rateizzazione della bolletta del gas in questi casi:

nel caso in cui si sia clienti con un’utenza domestica e si abbia ricevuto, dopo delle bollette in acconto, una di conguaglio di importo superiore al doppio dell’importo più alto fatturato nelle precedenti bollette in acconto
nel caso di malfunzionamento del contatore, quando cioè i consumi non vengono registrati ma fatturati sulla base dei consumi storici realizzati dal cliente
nel caso di clienti che ricevano una bolletta di conguaglio a causa di una o più mancate letture del contatore, anche se questo era accessibile

Va detto che la rateizzazione viene concessa se la bolletta del gas ha un importo superiore a 50 euro e se la richiesta viene inoltrata secondo le modalità e tempistiche indicate sulla bolletta (in particolare entro 10 giorni successivi al termine di scadenza della bolletta).

Una volta ottenuta la rateizzazione, l’importo rateizzato viene suddiviso in un numero di rate successive, di ammontare costante e pari almeno al numero delle bollette in acconto ricevute e comunque in numero non inferiore a due. La prima rata può avere scadenza a 30 giorni dal ricevimento della richiesta di rateizzazione del cliente oppure a 10 giorni dalla scadenza della bolletta.