I libretti postali dormienti sono dei libretti postali non movimentati dal titolare da più di 10 anni, non sottoposti a procedimenti o blocchi operativi che ne impediscano la movimentazione delle somme e con un saldo di almeno 100 euro.

Il loro importo, dopo un certo periodo di tempo, confluisce in un fondo gestito da Consap, insieme a:

conti correnti
assegni circolari
libretti nominativi
libretti al portatore
certificati di deposito nominativi
certificati di deposito al portatore
fondi di investimenti o altri strumenti finanziari

Ma si possono recuperare le somme depositate su di essi?

I libretti postali, dopo un certo periodo di tempo, vengono estinti. Se il proprio libretto rientra nell’elenco dei titoli dormienti, è necessario che il titolare si rechi entro 180 giorni dalla data in cui è stato aggiornato l’elenco presso qualsiasi ufficio postale per manifestare la volontà di mantenimento in vita del rapporto.

Per sapere se il proprio libretto postale rientra fra quelli dormienti, è possibile consultare l’elenco presente sul sito di Poste italiane dove sono ordinati in base al numero identificativo dell’ufficio postale presso cui sono stati aperti.

Questo elenco si può consultare anche presso tutti gli uffici postali.

Se il libretto postale dormiente è stato estinto, si può recuperare il saldo in esso contenuto facendo richiesta di rimborso a Consap entro il termine di prescrizione di 10 anni.

Prima di procedere con la richiesta, è necessario richiedere il rilascio dell’attestazione di devoluzione al Fondo presso l’ufficio postale di radicamento. Una volta ottenuta l’attestazione occorrerà collegarsi al sito della Consap nella sezione “rapporti dormienti” e selezionare l’area “Cittadini”.

All’interno di questa sezione sono presenti le istruzioni per presentare la domanda di rimborso, che si può fare o scaricando il modello di domanda e inviandolo tramite Raccomandata A/R oppure compilando la domanda online per poi stamparla e inviarla tramite Raccomandata A/R.

Bisognerà inserire il codice IBAN sul quale verrà versata la somma rimborsata che era presente sul libretto postale.
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