Come è noto a tutti, il punto dell’intera iniziativa di questa Carta Elettronica è far si che agli insegnanti venga garantita la possibilità di migliorare e aggiornare le proprie conoscenze.

E’ proprio per questo motivo che le categorie che il sito contempla sono tese in questo senso.

Gli ambiti presenti nel sito sono vari: si parte dalla possibilità di poter acquistare titoli d’ingresso per mostre, spettacoli cinematografici o teatrali, libri anche non scolastici e biglietti per concerti di qualsiasi tipo.

Oltre a ciò è presente anche la categoria riguardante l’acquisto di hardware e software utili per l’insegnamento (non quindi gli smartphone) e corsi di formazione ed aggiornamento, comprensivi di iscrizioni a corsi di laurea. Tutto questo è la carta del docente 2019.

Come fare per spendere il buono

Il bonus potrà essere speso o scannerizzando direttamente dai dispositivi elettronici il codice a barre presente o salvarlo in pdf in modo da poter gestirlo come meglio si crede.

Prima di fare ciò, si dovrà però scegliere se il buono creato dovrà essere speso online o in un ente fisico.

Nel caso di quest’ultimo, il sito fornisce anche un elenco di tutti gli esercizi aderenti all’iniziativa in base al Comune a cui si è interessati.

Nonostante la sua indubbia utilità, che cerca di favorire una figura di docente al passo con i tempi e con una cultura in continua espansione, non si deve dimenticare che l’utilizzo improprio del mezzo o la presenza di dichiarazioni mendaci potrebbero far incorrere in sanzioni.

Quindi ricapitolando, la Carta del Docente potrà essere richiesta esclusivamente accedendo al sito www.cartadeldocente.istruzione.it con le credenziali e creare il buono da spendere nella categoria desiderata, che può essere di qualsiasi importo fino a 500 euro.