Ecommerce, la tassazione è uguale ai negozi fisici?



Ecommerce




La tassazione delle vendite realizzate con un ecommerce, ovvero dei negozi online con partita IVA, è molto complessa. Il regime fiscale degli ecommerce, infatti, dipende da:

  • tipo di business, se rivolto al consumatore o ad altri business;
  • area geografica in cui viene effettuata l’operazione;
  • modalità di consegna del bene (se ecommerce diretto o indiretto).

Ecommerce diretto o indiretto

A questo punto, bisogna capire cosa vuol dire ecommerce diretto e ecommerce indiretto: nel primo caso, la cessione e la consegna avvengono per via telematica mentre nel secondo caso, c’è l’effettiva consegna fisica del bene. Il commercio elettronico indiretto è equiparato alla vendita per corrispondenza ai fini della tassazione IVA.

Sempre per quanto riguarda la tassazione di un ecommerce, bisogna considerare se i prodotti sono venduti tramite ecommerce indiretto dall’Italia verso il territorio nazionale o verso l’Unione Europea o extra UE. Dunque, ci sono diversi casi da considerare:




  • vendite a privato residente in Italia, in questo caso è l’acquirente che paga l’IVA inserendo il proprio codice fiscale al momento dell’acquisto mentre l’azienda titolare dell’ecommerce sconta l’IVA in Italia;
  • vendite a privato residente in un Paese UE, è sempre l’acquirente a pagare l’IVA;
  • vendite ad azienda italiana, è sempre l’acquirente a pagare l’IVA e l’azienda cedente la sconta in Italia;
  • vendite ad azienda intra UE, risulta una normale cessione intracomunitaria e l’azienda acquirente deve versare l’IVA nel proprio paese emettendo ed integrando la fattura ricevuta;
  • vendite a privato o azienda extra UE, il cedente emetterà la fattura non imponibile con apposita dichiarazione doganale per l’acquisizione del “visto d’uscita” che rappresenta l’esportazione definitiva del bene ceduto e l’acquirente non paga mai l’IVA.

Ad ogni modo, un negozio tradizionale e un ecommerce hanno dei costi in comune: l’apertura della Partita IVA, il Commercialista e le tasse. Mentre altre spese che ha un negozio tradizionale sono l’acquisto o l’affitto dei locali, arredamento, costi del personale, magazzino e così via.


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