Recessione, cosa significa questo termine oggi molto usato



Recessione




Nell’immaginario collettivo la parola “recessione” serve per intendere che l’economia di un certo Paese sta andando male: in realtà questo è riduttivo perché ha un significato molto più specifico.  Infatti, la recessione è quel fenomeno economico che si contrappone alla crescita economica: quest’ultima è caratterizzata dallo sviluppo di un Paese in diversi settori con conseguente aumento della ricchezza, dei consumi e della produzione di beni e servizi.

Che cos’è la recessione

Invece, la recessione indica quel fenomeno economico in cui un Paese, arrivato ad avere una certa capacità produttiva, non riesce più a sfruttarla completamente. Dato che l’economia è un argomento molto ampio, è difficile stabilire con certezza quando uno Stato si trovi in recessione: tuttavia, viene utilizzato convenzionalmente il sistema proposto da Shiskin che prende in considerazione il prodotto interno lordo in due trimestri consecutivi.

Se questo dato del PIL è negativo in entrambi i trimestri, allora il Paese si trova in recessione.




Altri indicatori per stabilire se c’è una recessione imminente o in atto in uno Stato possono essere la contrazione del mercato azionario (infatti, diversi mesi prima che si abbia la recessione, si verifica una discesa dell’indice azionario di riferimento di un Paese) o, ancora, il calo dei prezzi degli strumenti finanziari, l’andamento del tasso di disoccupazione oppure una curva dei rendimenti invertita (cioè quando i rendimenti a lungo termine scendono al di sotto di quelli a breve termine).

Gli effetti della recessione

Gli effetti della recessione possono essere diversi a seconda dell’economia del Paese che deve affrontarla; tuttavia, alcune delle conseguenze che si possono verificare possono essere un aumento della disoccupazione (dovuta, appunto, al fatto che c’è una riduzione della produzione), una diminuzione degli investimenti (generata da una sfiducia sui mercati finanziari) e un aumento del costo della vita. Se il periodo di recessione perdura per tre o quattro anni o il PIL arriva a toccare il -10%, si passa ad uno stato di depressione.


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