È partito l’8 dicembre il piano Cashback di Natale con l’obiettivo di incoraggiare i pagamenti con mezzi tracciabili e di incentivare gli acquisti presso quelle attività che maggiormente hanno risentito delle conseguenze negative prodotte dall’emergenza Coronavirus.
A tutti coloro che effettueranno almeno 10 acquisti presso negozi fisici utilizzando strumenti di pagamento tracciabili, vale a dire carte e app di pagamento (non il contante), verrà riconosciuto un rimborso del 10% per ogni spesa effettuata (con un tetto massimo di rimborso pari a 15 euro per ogni acquisto).
Il massimo rimborso ottenibile è di 150 euro.
Chiunque voglia partecipare al programma cashback dovrà scaricare la app IO (con Android o IOS). È necessario possedere la carta d’identità elettronica o lo SPID.
Chiunque abbia la carta di identità cartacea, può richiedere lo SPID a questo indirizzo: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid.
Per richiederlo bisognerà indicare:
- un documento di riconoscimento valido
- la tessera sanitaria
- un indirizzo email
- il proprio numero di cellulare
Una volta ottenuto lo SPID (o con la carta di identità elettronica), bisognerà inserire sulla app IO:
- il proprio codice fiscale
- gli estremi identificativi degli strumenti di pagamento (una o più carte di credito, debito o PagoBancomat).
È possibile anche attivare il cashback sul proprio account Satispay.
Da gennaio si potranno inserire anche i propri account Bancomat Pay, Apple Pay, Google Pay e altre tipologie di carte e app che aderiranno all’iniziativa.
- Il codice IBAN del conto su cui si vogliono ricevere i rimborsi maturati con i propri acquisti
Dopo essersi iscritti al programma cashback di Natale, la partecipazione vera e propria parte con il primo acquisto effettuato.
Sono tantissime le persone che hanno già aderito al programma cashback, per questo molto spesso la app IO è in tilt o si presentano delle schermate di errore.
Ogni giorno, infatti, in media arrivano circa 5 milioni di nuove richieste.
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