Spese funebri, le detrazioni valgono per ogni decesso?



Spese funebri




Le spese relative al funerale, ai fiori, al loculo, ai lavori in muratura, agli annunci funebri, al trasporto al cimitero, alla sistemazione della salma, cioè le spese funebri, sono detraibili.

Godono di una detrazione del 19%

In particolare godono di una detrazione del 19% fino al limite massimo di 1550 euro di spesa per ciascun decesso. E possono beneficiarne i soggetti che hanno sostenuto le spese funebri, a prescindere dal vincolo di parentela con la persona deceduta.

Non sono ammesse detrazioni, invece, per le spese sostenute in previsione di future onoranze funebri (per esempio le spese sostenute per l’acquisto di un loculo prima della morte).




Uno dei requisiti per poter godere delle detrazioni sulle spese funebri, è che non siano state pagate in contanti ma con mezzi di pagamento tracciabili come carte di credito, carte di debito, prepagate, versamenti bancari o postali, pagoPA.

Quindi, per ottenere le detrazioni, è fondamentale conservare la documentazione attestante i pagamenti come fatture e/o ricevute fiscali rilasciate da fiori, agenzia di pompe funebri, agenzia di annunci funebri, che attestino l’effettiva spesa sostenuta.

Ma bisogna conservare anche la copia

Ma bisogna conservare anche la copia di tutte le fatture per le spese funebri con l’annotazione sottoscritta dall’intestatario “fattura” o “ricevuta”, se le fatture funebri sono intestate ad una sola persona ma il pagamento viene effettuato da più persone.

Infine, dal punto di vista pratico, per godere delle detrazioni sulle spese funebri è importante indicare nel 730 nel quadro E, SEZIONE I nei righi da E8 a E10 – Altre spese:

  • nella colonna 1 il codice “14” che identifica le spese funebri
  • nella colonna 2 i costi sostenuti

Nel caso di spese sostenute per più eventi è necessario compilare più righe da E8 a E10, indicando in ognuno di essi il codice 14 e i costi relativi a ciascun decesso.

Quindi le detrazioni valgono per ciascun decesso, anche se è avvenuto più di uno nell’anno di imposta.
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