Conti deposito, sono sicuri come investimenti?

Il conto deposito è un contratto stipulato con un istituto di credito, il quale si impegna a custodire la somma versata dal correntista, restituendo quel denaro maggiorato degli interessi maturati. Il denaro versato sul conto deposito è però soggetto a limitazioni di operatività. Sul conto deposito infatti è possibile operare soltanto tramite il versamento o il prelievo di soldi, per mezzo poi di un bonifico o giroconto. Inoltre il conto deposito presuppone sempre un conto corrente di appoggio.

Dunque il conto deposito non è uno strumento su cui poter operare liberamente e soprattutto quotidianamente, si tratta più di una sorta di salvadanaio. Fin qui, nulla di strano. Occorre però sottolineare che il conto deposito può essere libero o vincolato.

Conto deposito, se la somma non può essere ritirata

Questo dipende se abbiamo sottoscritto un contratto in cui la somma versata non può essere ritirata dal conto, prima dei termini previsti. Si può trattare di mesi oppure anni. In caso di mancato rispetto dei termini, perché abbiamo bisogno di quei soldi, potremmo pagare una penale o averli indietro a tasso base, quindi perdendo ogni guadagno maturato.

Dunque, a fronte di queste caratteristiche, occorre dire che il conto deposito è un conto sicuro perché custodisce i nostri soldi e garantisce anche un certo guadagno. Inoltre, esso è tutelato dal Fondo interbancario di tutela dei depositi, il quale garantisce la restituzione di 100.000 euro per depositante, in caso di fallimento della banca. Però, se consideriamo il vincolo temporale, bisogna valutarne la convenienza effettiva.

Sul lungo periodo soprattutto, depositare una somma e vincolarla, implica che non potremmo andare ad investirla in altri strumenti che, negli anni seguenti, potrebbero risultare più redditizi. Inoltre, il tasso di interesse che ad oggi potrebbe risultare vantaggioso, forse tra dieci anni potrebbe non esserlo più. Di conseguenza, prima di aprire un conto deposito, è opportuno valutarne attentamente le caratteristiche, fermo restando che esso sicuramente è soggetto a meno rischi, rispetto ad esempio ad un conto corrente tradizionale.