La visura catastale è un documento che contiene tutte le informazioni relative ad un dato immobile o edificio che può essere richiesto per diversi motivi come ad esempio prima della compilazione della dichiarazione dei redditi, per il calcolo dell’Imu e della Tasi, per le pratiche di compravendita o locazione o ancora per l’allaccio delle utenze di gas e luce.

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Le informazioni contenute nella visura

Tutte le informazioni contenute nella visura catastale sono pubbliche e dunque tutti possono venirne a conoscenza, tuttavia i dati riferiti alle planimetria possono essere consultati solo dai soggetti che hanno diritto sull’immobile o le persone da essi delegate.

Si può effettuare la ricerca per:

immobile o cercando l’identificativo catastale del bene (la particella catastale per il “Catasto” terreni oppure l’unità immobiliare urbana per il “Catasto urbano”) oppure cercando l’indirizzo dell’unità immobiliare;
soggetto, se un immobile è intestato ad uno o più soggetti, occorre inserire i dati anagrafici del soggetto, quali nome, cognome, sesso e codice fiscale (nel caso di persona fisica).

Nel caso di persona giuridica bisogna inserire denominazione e sede legale.

Partita, inserendo il numero identificativo dell’intestatario di uno o più immobili;
periodo di riferimento, cioè richiedendo visure che si riferiscono alla situazione catastale corrente oppure quelle che si riferiscono ad un periodo passato (visura catastale storica).

In generale, la visura catastale è gratuita per i titolari del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento sull’immobile: si tratta dei proprietari, locatari, usufruttuari e coloro che godano di diritti come servitù, superficie, enfiteusi, uso o abitazione.

Ha un costo, invece, se a richiederla sono soggetti diversi da questi. In particolare, il costo è sempre di 1,35 euro nei seguenti casi: