Il Money Transfer è un servizio che permette di inviare o ricevere denaro in ogni parte del mondo. Per la sua semplicità ed immediatezza è un servizio molto utilizzato dai cittadini stranieri che si trovino in Italia, lontani dai propri amici o parenti e abbiano dunque la necessità di inviare loro delle somme di denaro. Ma anche molte aziende utilizzano questo servizio per inviare denaro ai propri collaboratori in tutto il mondo o anche genitori che trasferiscano denaro ai propri figli.

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Come effettuare un money transfer

Per farlo, sarà sufficiente recarsi in un’agenzia convenzionata con i circuiti finanziari internazionali più famosi (Western Union, MoneyGram o Transferwise) e compilare un modulo con tutte le generalità del beneficiario, oltre che il paese in cui si sta inviando il denaro e l’importo da trasferire (che dovrà essere pagato all’operatore al momento). Per evitare rischi di riciclaggio, l’importo massimo che si può trasferire con una singola operazione è di 999,00 euro ma anche con più operazioni nell’arco di una settimana, il limite è sempre di quella somma.

A questo trasferimento si applica una fee o commissione che può raggiungere un massimo del 10% della somma che si sta inviando.

L’importo di questa commissione varierà in base a:

operatore utilizzato;
quantità di denaro che si trasferisce;
luogo geografico del beneficiario.

Di solito, questa commissione viene pagata una sola volta nel momento in cui avviene il trasferimento del denaro. Però, può essere richiesto un pagamento aggiuntivo anche nel momento in cui i soldi vengono prelevati dal beneficiario. Questo, dovrà anche comunicare un codice di sicurezza (che gli è stato comunicato dal mittente) per poter prelevare la somma a lui destinata.

Sempre per quanto riguarda i costi del servizio, dal 1 gennaio 2019 viene applicata anche un’imposta dell’1,5% per il Money Transfer eseguito verso i paese non UE (l’importo minimo stabilito dalla norma è di 10 euro).