Che cos’è la Siae nello specifico? L’abbiamo sentita menzionare moltissime volte, ma tanti di noi ignorano le proprietà e le funzionalità della Siae. Anzitutto, la SIAE è la Società degli Autori ed Editori, ed è a tutti gli effetti un ente pubblico che si occupa dei diritti d’autore. Questo ente pubblico si occupa nello specifico di varie e importanti mansioni.

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Siae: che cos’è e come funziona

L’associazione ha lo scopo di proteggere i diritti d’autore delle persone e funge da intermediario. A riguardo, infatti, dovremmo leggere gli articoli 180-183, che si occupano specificatamente del diritto d’autore. La legge del diritto d’autore, che risale al 22/0/1941, specifica che tutti gli autori devono essere tutelati da una associazione specifica.

Nello specifico sono tre le mansioni della Siae. Prima di tutto, la Siae si occupa di concedere le licenze e varie autorizzazioni per poter accedere e sfruttare una determinata opera. Agisce nei confronti di chi ha i diritti di tale opera.

Poi, si occupa anche di percepire i proventi che si ricavano dalle varie licenze e dalle autorizzazioni. Infine, una volta ricevuti i proventi, la Siae li distribuisce tra coloro che ne hanno diritto.

I diritti della Siae: che cosa sapere

Oltre al compito principale che vi abbiamo appena descritto, spetta anche alla Siae proteggere determinate opere per conto non solo dei privati, ma anche degli enti pubblici e dello stesso Stato. Come possiamo intendere, dunque, il ruolo della Siae è estremamente importante, poiché è la stessa dichiarazione universale dei diritti dell’uomo che specifica che ognuno di noi ha il diritto di proteggere le proprie produzioni, di cui siamo autori. Pensate che, alla fine, la Siae si occupa da più di 135 anni di questo compito, di fare da intermediatore tra i diritti d’autore e coloro che vorrebbero utilizzarli. Chiunque può diventare un associato Siae.