In queste ultime settimane di settembre si è sentito parlare del Decreto Milleproroghe. Proposta che proviene dal gruppo pentastellato, sembra che il decreto sia effettivamente entrato in vigore, anche se resta tuttavia ancora ufficioso.
Molti sono state le discussioni affrontate. Si parla di più di 10 argomenti su cui il Parlamento si è soffermato per decidere eventuali proroghe per i prossimi mesi e per l’anno nuovo riguardo ad argomenti perlopiù giuridici e culturali.
Approvazioni del Decreto Milleproroghe
Nello specifico, lo scorso 20 settembre il Senato ha approvato il Decreto Milleproroghe 2018, decreto in cui vengono affrontate differenti materie a cui verrà dedicato un rinvio per quanto riguarda i termini di scadenza.
Uno fra i topic principali ha riguardato i vaccini obbligatori, ma molti altri argomenti hanno riguardato le novità fiscali (riguardo ISEE, graduatorie GAE e rottamazione di cartelle esattoriali), considerando date specifiche per la proroga di tasse e domande da presentare.
Argomenti del Decreto Milleproroghe 2018
Ben 13 sono stati gli argomenti affrontati, argomenti che spaziano da tematiche dedicate alla scuola a cenni burocratici indirizzati al fisco. Anche la giustizia e i diritti dei consumatori sono inclusi all’interno del Decreto Milleproroghe.
Ma cosa è successo nello specifico per quanto riguarda la rottamazione delle cartelle? Sembra che sia stata resa pubblica una data di scadenza nuova per la presentazione delle rate in scadenza a settembre, ottobre e novembre. Tale data è prevista per il 7 di dicembre.
Detto questo, si potranno quindi prendere alcune settimane in più per il pagamento della rata per la rottamazione delle cartelle esattoriali, data che inizialmente corrispondeva al 1° di ottobre 2018 ed è slittata di quasi due mesi.
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