Il Mobile POS è assimilabile ad un POS tradizionale ma, in più rispetto a questo, fa in modo che l’esercente possa predisporre dei pagamenti per il cliente in mobilità. Si tratta di “trasformare” il proprio smartphone in un POS a tutti gli effetti semplicemente scaricando un’applicazione gratuita ed effettuando una connessione Bluetooth tra il proprio smartphone e il lettore di carte scelto. Tra le soluzioni più in voga nell’ultimo periodo c’è sicuramente il lettore pos Sumup.

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La comodità del pos sul mobile

Quindi, con lo smartphone come POS, non sarà necessario trovarsi in un determinato posto fisso o punto vendita ma l’operazione di pagamento potrà essere effettuata ovunque. Ecco perché il Mobile POS si presta bene per coloro che svolgano attività “itineranti” come tassisti oppure coloro che effettuano consegne a domicilio, poiché offrono ai clienti la possibilità di effettuare i pagamenti con la carta.

In questo modo, si può ovviare al problema del resto da dare al cliente oppure dell’imbarazzo per questo di non avere contanti a sufficienza. Inoltre, si garantisce ai commercianti di poter guadagnare di più perché, statisticamente, pagando con la carta, un cliente è più propenso a spendere. Un vantaggio da non tralasciare, è quello connesso ai costi di un Mobile POS.

I costi pos a quanto ammontano?

Di solito, un POS tradizionale ha dei costi elevati legati all’hardware (più di 100 euro), abbonamento alla SIM card richiesta e configurazione che deve essere svolta da un tecnico specializzato. Inoltre, un altro svantaggio è quello dei lunghi tempi previsti per l’attivazione dello stesso POS. Con il Mobile POS, invece, non ci sono dei costi fissi mensili da sostenere ma verranno applicate delle commissioni percentuali alle varie transazioni (che variano dall’1 al 3%).

In un POS tradizionale, oltre ai costi già citati, bisognerà corrispondere ogni mese una somma per il noleggio del terminale (a prescindere dall’uso o meno che se ne faccia). Invece, con il Mobile POS vengono azzerati canoni mensili per il comodato d’uso poiché viene utilizzato lo smartphone come POS.