Canone Rai, quando previsto lo scorporamento dalla bolletta       



Canone Rai




Era il 2016 quando il Governo Renzi pensò ad un’iniziativa contro l’evasione fiscale: l’inserimento del Canone Rai di 90 euro all’interno della bolletta della corrente elettrica.

Un’iniziativa che ha permesso allo Stato di incassare 420 milioni in più rispetto al 2015, con una riduzione degli evasori dal 36 al 10%. Ricordiamoci che è possibile per alcune categorie richiedere l’esenzione canone rai.

Secondo le linee guida dettate dalla Commissione europea

Tuttavia, secondo le linee guida dettate dalla Commissione europea per garantire la concorrenza nei mercati al dettaglio dell’elettricità, il Canone Rai rende troppo cara la bolletta dell’energia rispetto a quanto dovuto e per questo è previsto uno scorporamento del canone televisivo dalla bolletta che, con molta probabilità, dovrebbe avvenire nel 2023, con la riforma del mercato dell’energia e il passaggio dal mercato tutelato a quello libero.




A partire da quell’anno, dunque, il Canone Rai tornerà ad essere un’imposta gestita in autonomia: l’Unione Europea, infatti, ha dichiarato che non è possibile obbligare i fornitori di energia a riscuotere oneri non legati al proprio settore di mercato, né i consumatori sono tenuti a pagare nella bolletta dell’energia elettrica un servizio ben diverso (quello televisivo, appunto).

In attesa del 2023, è possibile che, sempre per evitare l’evasione fiscale, si possa cercare un metodo alternativo per il pagamento del Canone Rai.

 Una proposta è stata avanzata dall’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes che ha proposto di far pagare il canone a coloro che utilizzano dispositivi diversi alla tv (come smartphone) per guardare i programmi televisivi.

Proposta subito bocciata da Giorgia Meloni, secondo cui questo provvedimento andrebbe a colpire tutti gli italiani che possiedono uno smartphone (quindi la maggioranza).

In ogni caso, fino al 2023, quando è probabile che ci sarà lo scorporamento del Canone Rai dalla bolletta dell’elettricità, è possibile che tutti gli italiani che possiedano almeno un televisore in casa, si ritrovino a pagare i 90 euro del Canone Rai insieme alla bolletta della corrente elettrica, come hanno fatto in questi anni.
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