Reddito di cittadinanza 2022, come funziona all’estero



Reddito di cittadinanza




Il reddito di cittadinanza è stato introdotto già da qualche anno in Italia come sussidio per chi non ha un lavoro ma anche per incentivare la ricerca di un impiego a questi soggetti.

Nel resto d’Europa

Anche nel resto d’Europa esiste il reddito di cittadinanza: vediamo come funziona questo strumento in alcuni Paesi dell’estero.

In Germania, il reddito di cittadinanza è un reddito minimo garantito a favore di chi non ha un reddito o non raggiunge la soglia di povertà.




L’importo del contributo è di circa 432 euro al mese per i single e 389 euro a testa per una coppia, a cui si aggiungono gli assegni per i figli a carico, di importo variabile a seconda dell’età dei figli.

Chi lo percepisce deve cercare attivamente un lavoro; infatti, nel caso in cui il soggetto beneficiario del sussidio rifiuti un lavoro o un corso di formazione, l’importo del contributo scenderà del 30%; in caso di secondo rifiuto l’importo scenderà del 60% mentre al terzo rifiuto si perderà il beneficio.

In Francia, invece, il reddito di cittadinanza viene erogato a chi risiede da più di 5 anni nel Paese, ha più di 25 anni e non lavora oppure a chi è giovane ma ha un figlio a carico o 2 anni di lavoro sul curriculum.

Il sussidio ha una durata di 3 mesi e può essere rinnovato.

Chi ne beneficia deve cercare attivamente lavoro e/o partecipare a programmi di formazione, pena la perdita del beneficio.

Anche in Danimarca c’è il reddito di cittadinanza: ai single con più di 25 anni senza lavoro, spettano 1325 euro (più un aiuto per pagare l’affitto).

Per chi invece ha figli, il sussidio arriva fino a 1760 euro.

Coloro che lo percepiscono, se abili, devono cercare attivamente un’occupazione e accettare le proposte lavorative che vengono loro offerte, pena la perdita del diritto.

In Finlandia, invece, il reddito di cittadinanza spetta a coloro che hanno fra i 25 e 58 anni e disoccupati.

L’importo del sussidio è di circa 560 euro mensili ma dovranno essere fornite giustificazioni su come vengono spesi
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