Fra i benefit concessi dalle aziende ai propri dipendenti c’è l’auto aziendale, un veicolo di proprietà dell’impresa o del datore di lavoro, il cui utilizzo può essere sia lavorativo che personale.
Si può dedurre il costo del veicolo
Spesso i dipendenti potrebbero chiedersi se l’auto aziendale si possa scaricare fiscalmente. E la risposta è positiva perché si può dedurre il costo del veicolo e detrarre l’IVA sulla spesa per acquistarlo.
Nel caso di esercenti arte o professione, si può detrarre il 40% dell’IVA per non più di un veicolo e il 100% se si dimostra l’uso esclusivamente strumentale del mezzo.
Per quanto riguarda l’IVA derivante dalle prestazioni di servizi relativi al mantenimento dell’auto (custodia, manutenzione, riparazione, acquisto di carburante), anche in questo caso la detrazione è del 40%.
Passando alla deducibilità dei costi, questa è del 20% delle imposte dirette relative al veicolo sia in caso dell’acquisto che del noleggio a lungo termine o leasing.
Gli agenti o i rappresentanti di commercio, invece, possono detrarre il 100% dell’IVA sull’acquisto o il noleggio del mezzo, e anche sui servizi.
Questi soggetti possono dedurre l’80% dei costi.
Per quanto riguarda le aziende, invece, dobbiamo distinguere se l’auto aziendale è ad uso esclusivamente strumentale o ad uso non esclusivamente strumentale, ricordando che quelle ad uso esclusivamente strumentale (cioè per scopi meramente lavorativi) sono:
- veicoli per il trasporto di merci
- taxi
- auto scuola guida
- aziende di noleggio o leasing
Per questo primo tipo di veicoli alle aziende viene concessa una detrazione IVA del 100% e i costi possono essere interamente dedotti.
Quando invece l’auto non è ad uso esclusivamente strumentale, la detrazione è del 40% dell’IVA (anche per i servizi di mantenimento la detrazione segue questa percentuale).
La deduzione spettante alle aziende, in questo ultimo caso, è del 20% del costo del veicolo.
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